Pjaca, il riscatto con la numero 10 per lanciare i viola

Il simbolo, il leader, il giocatore più coccolato della Fiorentina, la squadra più giovane della serie A, è Federico Chiesa. Per lui e Simeone i Della Valle hanno rifiutato 100 milioni. Ma è il terzo gemello, arrivato dopo un’estenuante trattativa con la Juve, l’ago della bilancia viola. Marko Pjaca, 23 anni, vice campione del mondo con la Croazia, è l’acquisto di punta in un’estate in cui il primo obiettivo è stato la difesa dei talenti. Pjaca è il sogno e al tempo stesso la speranza della Fiorentina, che dopo due anni tra luci e ombre vuole riconquistare l’europa. Ma anche un’incognita.

Corvino lo segue da sempre, è stato il primo a scoprirlo e stava per portarlo a Bologna. Invece lo ha preso la Juve, ma il grave infortunio, rimediato il 28 marzo 2017 con la Nazionale croata, ne ha frenato la crescita. Così i bianconeri, che lo avevano preso per oltre 20 milioni, hanno deciso di lasciarlo andare e la Fiorentina non si è lasciata sfuggire l’occasione.

Un matrimonio sulla carta perfetto. Pjaca voleva solo Firenze e per la maglia viola ha rifiutato Leicester, Valencia, Sampdoria. Come premio ha avuto la 10 che è stata di Montuori e De Sisti, Antognoni e Rui Costa, Baggio e Mutu e incarna la bellezza della città. Ora però deve parlare sul campo. Se vincerà la sua scommessa e tornerà quello di un tempo per la Fiorentina sarà più facile ritrovare l’europa.