Sorrentino k.o., la moglie attacca Ronaldo: «Non è umano»
Prima polemica per CR7 che ha colpito in modo fortuito il portiere. Dybala si scusa per i festeggiamenti
La fuoriserie Ronaldo è partita e ha lasciato le prime tracce: ben visibili quelle sul collo e sul naso di Stefano Sorrentino, portiere 39enne del Chievo, col quale CR7 si è scontrato nell’azione del gol poi annullato a Mandzukic. Nell’impatto fortuito, Sorrentino ha rimediato una frattura del setto nasale, un trauma contusivo alla spalla sinistra e un colpo di frusta cervicale. Ma non ha perso il sorriso: «Abbiamo sfiorato l’impresa: mentre CR7 mi ha preso in pieno!» il commento del portiere. Decisamente più piccata la reazione della moglie, Sara Ruggeri, che attacca Ronaldo su Instagram, senza nemmeno nominarlo: «I campioni per essere chiamati tali devono essere umani! Mi dispiace ma non posso ammirare questo campione! Posso ammirare uomini veri come la mia metà e Tomovic che fa il possibile per aiutarlo! Grazie a chi ha buon cuore, umanità, dignità e sani principi!».
Non si sentiva eccessiva mancanza della prima polemica attorno a Ronaldo, ma puntualmente è arrivata anche quella. Non è passata inosservata nemmeno l’esultanza juventina per il gol, che in un primo momento era stato assegnato con Sorrentino a terra, soccorso dai medici. Un gesto, fatto in piena trance agonistica e in un momento decisivo della gara, per il quale Paulo Dybala, ex compagno del portiere ai tempi del Palermo, si è scusato: «Non mi sono reso conto, ho sbagliato» ha scritto l’argentino, rispondendo al rimprovero (educato) di un suo seguace sui social. Ma la domenica via web è stata movimentata fino all’ultimo, dato che un’altra moglie, quella di Claudio Marchisio, Roberta Sinopoli, ha salutato a modo suo la Juventus: «Nel calcio e nel cinema meglio essere rimpianti che sopportati. Parole sante!».