Mobilità elettrica Agsm: Verona sarà la città più «smart»
Ci sono i pionieri e quelli che aspettano per poi avvantaggiarsi delle best practice. È la strategia scelta da Agsm, la multiutility di Verona, che oggi lancia il progetto «Electrify Verona» con Volkswagen, dedicato alla mobilità elettrica. «È un piano triennale che nasce dall’analisi delle esperienze migliori già adottate in Italia e all’estero con delle novità — spiega il presidente Michele Croce —. In tre anni installeremo 100 punti di ricarica veloce, rendendo Verona la città con maggiore densità per numero di abitanti d’italia: uno su 5 mila, contro uno su 12 mila di Milano, uno su 16.900 di Bologna e uno su 27 mila di Roma. Ci avvicineremo alla Germania dove la media è di un punto di ricarica ogni 3.600 abitanti». Il progetto di Agsm prevede anche l’installazione gratuita dei dispositivi di ricarica domestica per chiunque acquisti un’auto elettrica. La seconda fase, che avrà sempre come partner Volkswagen, riguarderà l’installazione di una rete di infrastrutture intelligente, dotata di Wi-fi, videosorveglianza e punti di ricarica veloce per veicoli elettrici: i cosiddetti pali della luce smart. Il mondo delle multiutility è in piena transizione, con un ruolo cruciale nella trasformazione delle città in smart city. Ma resta il tema delle dimensioni. Sono ripresi i colloqui tra i soci di Agsm e della vicentina Aim in vista di una fusione.