I disegni di don Dino che insegnano la creatività
Coniugare fede e catechesi con il gioco attraverso un libro che sprigiona la creatività dei bambini. È la missione di don Dino Mazzoli, vicario della parrocchia di Santa Maria Goretti a Frosinone, che ha firmato Din Don Art. Luci… di carta (ed. Elledici), riunendo anni di esperienza televisiva a Teleuniverso, Tv2000 e Rai 2 e di laboratori creativi in tutta Italia anche con 200 bambini per volta. «Ho sempre avuto la passione per i disegni e per la manualità con la carta», racconta don Dino. «I miei giocattoli li ho sempre costruiti. Ringrazio i miei genitori che, per vari motivi, non me li hanno mai comprati e ho dovuto realizzarli da solo. Se li crei tu, hanno molto più valore». Nel libro, oltre alle spiegazioni su come costruire una lampada (che illumina la Via), una barca (che può essere l’arca di Noè), le statuine del presepe o la colomba della pace, ci sono brani
L’autore
Don Dino Mazzoli, 39 anni, è vicario di una parrocchia di Frosinone
del Vangelo accanto a riflessioni e citazioni di autori come Alda Merini e Saint-exupéry, Van Gogh e Camus. «La creatività è uno stile di vita e tramite la creatività si possono trasmettere valori positivi, non necessariamente religiosi», prosegue il vice parroco, che ha in curriculum una laurea in lettere moderne con indirizzo cinema. Il testo, quindi, non si rivolge solo ai bambini, ma anche agli educatori e agli insegnanti. «Non dobbiamo dimenticare che le Scritture iniziano con la Creazione, ma con il mio libro non voglio fare creatività fine a se stessa», spiega don Dino. «La manualità, che negli ultimi tempi si è un po’ persa, è riscoprire qualcosa dentro di noi. È un po’ come incontrare se stessi e dare un valore per quello che siamo stati capaci di fare. Non importa se è venuto bene o meno: aver costruito qualcosa con le proprie mani e non essere rimasti passivi è già un valore». Din Don Art vuole indicare una strada diversa dal piazzare i figli davanti al televisore o dal mettere loro in mano un foglio da disegno e sperare che stiano buoni per un paio d’ore. «La creatività nasce insieme, il libro è uno strumento per un lavoro di gruppo, per alzare lo sguardo e vedere il mondo come lo vede chi è seduto vicino a te. L’importante è avere un’idea e metterla in pratica anche con un disegno».
@Pvirtus