Doppio sconto fiscale con i Conti individuali
Cosa sono i nuovi Cir a cui sta pensando il governo: domani su «L’economia», gratis con il «Corriere»
Perché non ci ricompriamo il debito pubblico? Saremmo meno «prigionieri» dei mercati internazionali. L’idea, piuttosto cara alla Lega, è sul tavolo del governo. Ma che cosa significherebbe? Ferruccio de Bortoli, sul nuovo numero de L’economia, in edicola domani con il Corriere della Sera, analizza pregi e rischi dell’ipotesi. «In questo clima, sospeso tra l’avventura temeraria e la nostalgia di uno Stato paternalista, si parla di lanciare i Cir ovvero i Conti individuali di risparmio. Un doppio sconto fiscale dovrebbe convincere le famiglie italiane a sottoscrivere titoli di Stato e tenerli fino alla scadenza», spiega Ferruccio de Bortoli.
«Il meccanismo dei Cir è del tutto simile, come filosofia finanziaria, a quello dei Pir, i Piani individuali di risparmio — spiega ancora de Bortoli — che hanno avuto l’indubbio merito di convogliare una parte del salvadanaio delle famiglie nelle società quotate italiane. E favogli Blu
È il colore della sezione dell’«economia» dedicata alle inchieste e agli approfondimenti affidati alle grandi firme internazionali La copertina
È più saggio lavorare per attirare gli investitori che amano il Made in Italy investitori stranieri sono molto interessati all’italia e che non vanno spaventati. Le domeniche off limits per il commercio? Un problema devastante, aggiunge.
Il nodo Autostrade L’ipotesi Anas per Autostrade dopo Genova, magari con la Cassa depositi
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Il Made in Italy
E ancora: Massimo Candela, il chief executive officer dell’azienda che produce le matite Fila, racconta la strategia per raddoppiare la taglia, mentre Luisa Todini investe con il fondo Green Arrow negli zainetti Seven-invicta della famiglia torinese Di Stasio.