I tre vincitori del Premio Parise
Riccardo Iacona, Lucia Capuzzi e Maura Bertanzon hanno vinto il Premio Goffredo Parise per il reportage assegnato ieri al Teatro comunale Mario Del Monaco di Treviso. Il riconoscimento, giunto alla seconda edizione, è articolato in tre sezioni: reportage televisivi; reportage su quotidiani o periodici; e una sezione speciale per reportage, sia servizi tv che su carta stampata, dedicati ai «valori della terra veneta». I vincitori sono stati scelti da una giuria composta da Corrado Augias, Toni Capuozzo, Franco Iseppi, Antonio Polito e da Cesare De Michelis (editore scomparso il 10 agosto scorso).
Il giornalista, volto noto della tv, Riccardo Iacona ha vinto con il reportage su Chicago proposto in una puntata di Presa diretta: un viaggio nella città che con 7.916 omicidi tra il 2001 e il 2016 è la più violenta d’america. Iacona, recita la motivazione, «esplora coraggiosamente i quartieri più difficili». Nella carta stampata la vincitrice è Lucia Capuzzi con un reportage apparso su «Avvenire» che mostra in Perù il dramma della regione amazzonica Madre de Dios, dove la presenza di miniere d’oro ha fatto sì che 80 mila giovani delle fasce più povere venissero attirati e poi sfruttati come schiavi. La giornalista, secondo la giuria, ha ricostruito questo dramma «con precisione e passione». Premiata, infine, la giornalista multimediale Maura Bertanzon per il reportage televisivo Venezia ad occhi chiusi, trasmesso da Tg2 e Rai-tgr Veneto, che, «con sensibilità e intelligenza», racconta le emozioni della città con l’aiuto di due guide entrambe cieche.