Festa e solidarietà per Buone Notizie
La festa a Milano e il messaggio di Mattarella. Cairo: il bene è contagioso
«I l Terzo settore non ha colori e la politica deve essere rispettosa di quello che serve alla gente. Ripartiamo dall’unione di intenti». Così Claudio Durigon, sottosegretario del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, davanti alla platea riunita all’unicredit Pavilion per la festa di compleanno di Buone Notizie. Il tema dei decreti attuativi della Riforma del Terzo settore è caldo. E il sottosegretario chiarisce: «Stiamo attuando le linee guida». C’è consapevolezza che «il Terzo settore può generare fattori moltiplicatori delle risorse che ci sono, 62 milioni».
La festa si è aperta con il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, letto dalla vicedirettrice del Corriere Barbara Stefanelli, che ha parlato di «un’iniziativa editoriale originale e preziosa» e di una «sfida giornalistica controcorrente». Intanto, Daniele Nicolosi, in arte Bros, cominciava a realizzare in diretta il soggetto della copertina del numero speciale di Buone Notizie: lo smile da leggere anche capovolto con il messaggio «Va tutto a rotoli? Dipende da come la vedi». Opera messa all’asta a fine serata per donare il ricavato alla fondazione di Cagliari Domus de Luna.
È la fiducia il tema attorno a cui ruota il mondo riunito al Pavilion (tanti gli ospiti, da Piergaetano Marchetti a Giacomo Poretti fino a don Mazzi). «Senza fiducia non c’è sviluppo ma la fiducia non viene dall’alto», ammonisce l’economista Stefano Zamagni, protagonista di una tavola rotonda coordinata da Elisabetta Soglio, responsabile di Buone Notizie, con la portavoce di Aoi Silvia Stilli, Francesca Pasinelli (direttore generale di Fondazione Telethon), il sottosegretario Durigon, e il sindaco di Milano Beppe Sala, invitando a ritornare all’etimologia della parola. Dal latino fides, corda: «Fiducia è l’idea di un legame che mi unisce all’altro».
Il senso dell’emoticon di Bros, che prende lentamente forma, è il leit motiv che ritorna anche nelle parole di Urbano Cairo, presidente di Rcs e Cairo Communication: «La vita è fatta dal modo in cui guardi le cose. Se prendi un male nel modo giusto e l’accetti, il male diventa un bene. Le Buone notizie sono contagiose». E buone notizie sono anche le «persone che trovano le soluzioni ai problemi e non si lamentano». Nel pomeriggio, a margine del Premio Cairo, il presidente Rcs aveva commentato La scheda
● «Buone Notizie» è l’inserto gratuito del Corriere che si occupa del terzo settore. Esce ogni martedì
● La copertina del numero speciale di «Buone Notizie» è stata affidata all’artista Bros
● Lo stesso Bros ha realizzato un’opera messa all’asta per dare un contributo alla Fondazione Domus De Luna i dati di raccolta pubblicitari: eccellente quello di La7, che su «settembre dà un incremento del +13%», molto buono «il + 2 di Rcs per il periodo gennaio-agosto». Ha anche aggiunto che «Cook ha avuto un risultato eccellente, più 25-27 mila copie». Cairo aggiunge: «Il 29 settembre presenteremo il nuovo Io Donna, c’è un cambio di formato, un miglioramento della carta e della qualità del giornale che già era alta. Il 3 ottobre avremo la presentazione di Vivi Milano, un giornale importante per Milano che abbiamo rifatto, cercando di essere ancora più capaci di cogliere esigenze e bisogni dei lettori».
Tornando alla festa, basta un cambio di prospettiva per dare ossigeno alla fiducia. Sul maxischermo scorrono i video con i protagonisti dell’inserto, alcune delle 54 copertine «controcorrente». Vengono assegnate due menzioni speciali alla Cooperativa Nazareno di Modena e alla Fondazione Città di Messina. E Marchetti sottolinea: «Qui si respira un clima da Paese sano, in cui tutti sono utili».
«Da un anno facciamo parte di una comunità di cui dobbiamo essere orgogliosi», ha sintetizzato il direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana, ripercorrendo la nascita del settimanale. I congedi, sulle note del coro «La Nave» dei detenuti di San Vittore, diretto da Paolo Foschini, che per il settimanale hanno composto una canzone.