Un anno di Officine: due giorni di festa tra musica e arte
Sabato 29 e domenica 30 settembre l’evento per il primo compleanno delle Ogr. Esposizioni, performance e il concerto-progetto dei Baustelle
Una festa lunga due giorni per celebrare il primo compleanno delle Ogr. Il 29 e il 30 settembre, a un anno dall’apertura al pubblico delle rinnovate Officine grandi riparazioni di Torino, è in programma One Year Anniversary, una serie di eventi che riecheggiano il grande opening di un anno fa, intitolato Big Bang.
Una due giorni che ha anche il sapore di un bilancio: in questo primo anno di attività le Officine Nord delle Ogr — architettura industriale sorta tra il 1885 e il 1895 — hanno accolto oltre 180 mila visitatori, organizzato 45 concerti, commissionato tre interventi sitespecific ad artisti internazionali, prodotto cinque grandi progetti espositivi e ospitato, tra le altre cose, decine di appuntamenti culturali in collaborazione con le istituzioni del territorio.
I festeggiamenti avranno inizio sabato 29 alle 11, quando il pubblico potrà visitare gratuitamente, fino alle 19, le mostre in corso alle Officine Nord. Alle 22, in Sala Fucine, si esibiranno invece i Baustelle, il gruppo musicale formato da Francesco Bianconi, Rachele Bastreghi e Claudio Brasini, che presentano il progetto inedito La fine dell’amore, la fine della violenza: Amen, un concerto evento che non avrà repliche.
Il giorno dopo, domenica 30 settembre, la festa continua con musica, danza e performance. Alla Corte Est, dalle 11 alle 13, il network Zonarte organizza un’edizione speciale di Domeniche in festa, un evento pensato per coinvolgere le famiglie. Sempre alle 11, nel Duomo (il «cuore» delle Officine Nord), verrà proiettata la videoinstallazione Inside di Dimitris Papaioannou, il coreografo greco che ha curato la cerimonia di apertura dei Giochi olimpici di Atene del 2004. Un’altra performance, quella della coreografa Ligia Lewis, dal titolo minor matter, animerà il Binario 2 alle ore 18. L’evento si inserisce nell’ambito della mostra Dancing is what we make of falling, nella quale i video di artisti di provenienze e generazioni diverse si intrecciano per formare un racconto a più voci. La serata proseguirà fino alle 2 del mattino, con concerti di musica elettronica.
«Innovazione, inclusione e formazione sono le parole chiave attorno alle quali è stata elaborata la mission delle rinate Ogr», ha dichiarato il presidente Fulvio Gianaria, succeduto a Giovanni Quaglia alla guida del polo culturale. «Parole chiave — ha detto ancora Gianaria — che sono servite da guida per costruire il programma di attività del primo anno di vita di questo luogo straordinario, aperto alla città e al mondo, dove contenuti unici e di qualità e discipline differenti hanno trovato sede, in un clima di contaminazione culturale in continua trasformazione».