Barcellona o Baires: le case spettacolari
Dedicato alle amiche invidiose. A quelle che, la loro casa, è sempre la più bella del mondo. Per fortuna, a superare il campanilismo delle decorazione d’interni, ci pensa Living, il mensile del Corriere della Sera, che festeggia in due modi i suoi primi cinque anni in edicola.
Se da mercoledì scorso, potete trovare il numero di novembre di Living con tre cover d’artista, da giovedì 15 novembre (e per i prossimi due mesi), potrete chiedere al vostro edicolante anche Living Collection, il primo numero speciale, e annuale, dedicato all’urban Style. Costa 5 euro, e all’interno, tra le 212 pagine, si trovano le case più belle del mondo: da Milano a Buenos Aires, da Parigi a New York, Kuwait City e Barcellona. Il meglio dell’interior decoration.
E queste, sì che susciterebbero l’invidia delle «amiche» della porta accanto. Sono storie di interni metropolitani che aiutano il lettore a capire dove va il mondo per ciò che riguarda il design e tutte le sue declinazioni. E’ il bello delle diversità, come ricorda Francesca Taroni, direttore dell’universo Living dalle mille sfaccettature: «E se l’artista Goshka Macuga sceglie il cemento grezzo come cornice ideale del proprio atelier londinese, il talento sartoriale di Pietro Russo riveste di gessi, marmi e ottoni una dimora francese». Infine, se ogni casa è un racconto, immaginiamo cosa possano essere le Gallerie di design, raccontate in sei fermate, Sempre su Living Collection.