Spalletti: «Ci giochiamo il futuro»
Frosinone, poi trasferte con Tottenham, Roma e Juve: Inter, test verità
MILANO Il passato da archiviare, il futuro da creare. Dopo il botto di Bergamo con l’atalanta che ha interrotto la serie di sette vittorie di fila, l’inter si ripresenta per capire se è guarita e può affrontare il primo svincolo mortale della stagione. La sconfitta prima della pausa non ha soffocato il fuoco nerazzurro, anche stasera a San Siro saranno oltre 60 mila per il Frosinone, antipasto leggero in attesa del trittico di trasferte con Tottenham, Roma e Juventus. «In questo pacchetto di partite ci giochiamo una fetta importante di futuro», avverte Spalletti.
L’appuntamento clou è il viaggio a Londra contro il Tottenham, match già decisivo per la qualificazione agli ottavi di Champions. Che il momento sia determinante per la stagione nerazzurra lo sottolinea il rientro anticipato dalla Cina del presidente Steven Zhang. Dopo aver chiuso l’ingaggio di Giuseppe Marotta, ora si attende l’ufficializzazione che darà poi vita alla nuova Inter, in cui l’organizzazione sarà più verticale con Zhang e Marotta al comando della struttura. «Marotta è un trequartista che fa squadra, i risultati parlano per lui», è la benedizione di Spalletti, assorto però in altri pensieri.
L’inter deve ricominciare a vincere, capire se dopo il blackout con l’atalanta può infilare un’altra serie positiva. «Dalle sconfitte non ci dobbiamo portiamo dietro depressioni». Il Frosinone penultimo l’unica partita l’ha vinta in trasferta, ma è pure imbattuto da quattro giornate, segno che una sua quadratura l’ha trovata. Sulla carta resta l’avversario migliore per riattaccare la corrente, anche perché dopo la sosta i nerazzurri si ripresentano quasi sempre vincendo.
Persi per infortunio Vrasaljko e Dalbert, ma recuperato a pieno Nainggolan, Spalletti al solito ruoterà la formazione. Nonostante gli impegni ravvicinati potrebbe non privarsi dall’inizio di Mauro Icardi, bomber ormai consacrato anche con l’argentina. «È uno specialista del gol. Ha potenzialità infinite e vogliamo metterlo in condizione di potersi esprimere». Sette gol nelle ultime cinque partite giocate in campionato, quello in Champions con il Barcellona, più la prima rete realizzata con la Nazionale con-
Spalletti Dalle sconfitte non ci dobbiamo portare depressioni
tro il Messico: Icardi non conosce sosta. Certo la chance per Lautaro Martinez potrebbe essere da sfruttare, perché nelle tre partite dopo il Frosinone non avrà l’occasione di cominciare dall’inizio. È un dubbio che l’allenatore si trascina, ma il tecnico non vuole complicazioni, piuttosto una partita da chiudere in fretta ricalcando i match con Cagliari e Genoa.
Il ritorno di Nainggolan tranquillizza Spalletti. «È in una condizione fisica estrosa, può fare impennare le partite». Recuperato il belga, la missione è riportare a livelli accettabili anche Perisic e Keita, due in grave ritardo. L’inter che si gioca il futuro però non ha più tempo per aspettare deve tornare a vincere.