Corriere della Sera

«Disgelo con i 5 Stelle» Parla il vice di Zingaretti I renziani si scatenano

- D. Mart.

ROMA È ripartito e si è intensific­ato il fuoco di sbarrament­o dei renziani contro Nicola Zingaretti, il governator­e del Lazio candidato alla segreteria del Pd, e contro l’ipotesi strategica di un’alleanza di governo tra dem e M5S. L’occasione ghiotta per il «giglio magico» ancora stretto intorno all’ex premier Matteo Renzi, sempre incerto sul suo futuro all’interno del Nazareno, l’ha offerta un’intervista al Manifesto da Massimilia­no Smeriglio, vicepresid­ente della Regione Lazio e coordinato­re della piattaform­a «Piazza grande» che organizza la corsa del governator­e del Lazio.

«Zingaretti come Sanders, poi disgelo con il M5S...», sostiene Smeriglio che però sembra non tenere nel dovuto conto le recenti dichiarazi­oni («Non voglio allearmi con il M5S, voglio disarticol­arlo») del governator­e: «Io — insiste il vice di Zingaretti — sono stato un critico feroce del M5S. Ma nella condizione attuale penso che a quella Smeriglio, 52 anni forza, dove sono finiti

anche i voti della sinistra... bisogna proporre un disgelo, favorirne un processo interno, verificare se ci sono le condizioni di fare pezzi di strada insieme in modo da rompere il blocco nazionalis­ta e populista che ha preso in ostaggio il Paese». Ai renziani, che ora potrebbero giocare la carta clamorosa della (ri) candidatur­a di Renzi, non è parso vero un assist così efficace. Spiega Lorenzo Guerini: «Smeriglio teorizza la partecipaz­ione di elettori a sinistra del Pd alle primarie per votare Zingaretti e poi portare il Pd all’alleanza con il M5S. Lo ringrazio perché ha il merito di rendere chiara la proposta della mozione Zingaretti. Io invece penso che il nostro compito sia opporci al governo e costruire l’alternativ­a al nazional-populismo di Lega e M5S».

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy