Manca una vera rete di assistenza nelle emergenze
C irca un milione: sono gli interventi chirurgici eseguiti ogni anno in Italia su pazienti che hanno riportato fratture gravi come quelle articolari o esposte. Le fasce di popolazione più interessate da questo tipo di lesioni sono le persone tra i 19 e i 40 anni e gli ultrasettantenni. Peccato però che in Italia non tutte le Regioni siano in grado di far fronte in maniera tempestiva ai casi gravi, e non tutti gli ospedali siano dotati di Sistemi integrati per l’assistenza al trauma (Siat) dove vengono trattati i pazienti. Lo hanno segnalato gli esperti dell’otodi in occasione del Trauma meeting che si è tenuto di recente a Riccione. Per far fronte a questa situazione gli ortopedici sottolineano la necessità di investire di più nel settore dell’emergenza e della gestione del trauma per affrontare in maniera adeguata casi complicati che hanno bisogno di interventi immediati.