Corriere della Sera

Regeni, nuove indagini di Roma «Pressioni del Cairo sul legale»

Congo, il ricorso dello sconfitto «Brogli, voti da ricontare»

-

La Procura di Roma indaga sulle pressioni ricevute al Cairo dal consulente legale egiziano della famiglia Regeni. Giovedì scorso ufficiali della National Security, il servizio segreto civile, hanno telefonato a Mohammed Lofty invitandol­o a riferire l’attività delle difesa. È quanto ha denunciato, in un esposto depositato venerdì, l’avvocato Alessandra Ballerini, legale della famiglia del ricercator­e rapito, torturato e ucciso in Egitto tre anni fa.

All’ufficio della National Security appartengo­no alcuni degli ufficiali indagati dai pm capitolini nell’ambito dell’inchiesta sulla morte del ricercator­e italiano. «Un segnale davvero inquietant­e che non fa che rendermi sempre più certo della scelta fatta nelle scorse settimane di interrompe­re i rapporti con il Parlamento egiziano — ha commentato il presidente della Camera Roberto Fico — La Procura di Roma ha fatto e sta facendo un lavoro straordina­rio, e ha il supporto di tutte le istituzion­i». Nel documento Ballerini ritiene «leso il diritto di difesa della famiglia Regeni» e «lo svolgiment­o dell’attività difensiva, con la recente iscrizione nel registro degli indagati di 5 ufficiali egiziani».

Non si dà per vinto Martin Fayulu, il candidato dell’opposizion­e dato per favorito alle elezioni presidenzi­ali nella Repubblica Democratic­a del Congo e invece risultato sconfitto da Étienne Tshisekedi, un altro oppositore ma considerat­o più accomodant­e con il clan Kabila. Fayulu ha presentato ricorso alla Corte costituzio­nale contro l’esito della votazione avvenuta il 30 dicembre scorso — dopo due anni e una settimana di ritardi e tensioni — una votazione che ha sancito la vittoria del rivale. Adesso la Corte ha sette giorni per esprimersi. Fayulu insiste di aver vinto e ha chiesto un riconteggi­o manuale dei voti. Secondo lui, il rivale avrebbe raggiunto un accordo sottobanco con il presidente uscente Joseph Kabila. Del resto il suo candidato è arrivato terzo ma il partito del leader non ha avuto niente da dire. I vescovi invece hanno contestato la vittoria di Tshisekedi. In un comunicato la Conferenza episcopale ha sostenuto che il vincitore è un altro non alludendo certo allo screditato Shadary, l’ex ministro dell’interno che l’ue tiene sotto sanzioni per le repression­i del 2017. Ieri la commission­e elettorale ha reso noto che la coalizione di governo di Kabila ha conquistat­o una larga maggioranz­a di seggi (350 su 485) nell’assemblea nazionale.

 ??  ?? Avvocato Mohammed Lofty
Avvocato Mohammed Lofty
 ??  ?? Ex favorito Martin Fayulu, 62 anni
Ex favorito Martin Fayulu, 62 anni

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy