Il giallo di Alessio, affogato in un resort del Madagascar

Il 24enne calabrese trovato in piscina dopo un party. Il giorno dopo sarebbe dovuto rientrare in Italia

I dubbi

● Aliosha Calipari è stato trovato morto in Madagascar

● Era lì da marzo per lavorare come animatore e stava rientrando in Italia

● Non vi è certezza su come sia morto e dove sia stato trovato REGGIO CALABRIA C’è un alone di mistero dietro la morte, in Madagascar, di un giovane calabrese di 24 anni, Aliosha Calipari, originario della Bielorussia, adottato alla nascita dal medico reggino Antonio Calipari. Nessuna notizia filtra dalle autorità africane. Le uniche voci che rimbalzano in Italia sono quelle degli amici di Alessio, come veniva chiamato in famiglia.

Diverse le ipotesi sul decesso del giovane, anche se le notizie che giungono dal Madagascar sono contraddittorie, confuse e non ufficiali. Qualcuno afferma che Aliosha, arrivato a marzo in Madagascar per fare l’animatore, è annegato tuffandosi nella piscina del resort dove lavorava. Un’altra voce afferma che il ragazzo è morto dopo il suo ricovero in ospedale. C’è anche una terza ipotesi: Aliosha sarebbe dovuto partire per l’italia venerdì scorso. La sera prima avrebbe partecipato a un party in un locale vicino al resort. Gli amici, forse anche italiani, sostengono che l’animatore avrebbe bevuto più del dovuto e sarebbe svenuto. A quel punto sarebbe stato portato fuori dal locale e adagiato su una sdraio nei pressi del villaggio che lo ospitava.

Aliosha era un ragazzo appassionato di viaggi e spesso era in giro per il mondo. A marzo scorso aveva accettato la proposta della Eden viaggi, un tour operator di Pesaro, per un periodo di lavoro da svolgere nell’isola africana. I genitori che hanno adottato altri due fratelli gemelli, un maschio e una femmina, hanno detto di averlo sentito al telefono la mattina prima del decesso. «Non vedo l’ora di rientrare dopo nove mesi “al calduccio”» aveva detto il giovane ai familiari. Aliosha sarebbe rimasto qualche giorno a Reggio Calabria e poi avrebbe raggiunto la fidanzata a Milano.

I familiari raccontano che Aliosha non avrebbe avuto nessun motivo per togliersi la vita. Per questo, attraverso il console italiano, hanno chiesto alle autorità africane di visionare i filmati delle teleca- In Africa Aliosha Calipari, 24 anni, lavorava come animatore mere di sicurezza poste fuori e all’interno del resort e di avere copia della cartella clinica del loro ragazzo.

In Madagascar non è prevista alcuna autopsia. La salma dell’animatore arriverà in Italia probabilmente tra mercoledì e giovedì prossimi e l’autorità giudiziaria italiana, a quel punto, potrebbe decidere di aprire un fascicolo contro ignoti e ordinare l’esame autoptico. Il senatore Marco Siclari (Forza Italia), amico di famiglia, ha chiesto alla Farnesina di approfondire il caso e fare «chiarezza sull’accaduto».