Scompare Marcello Guasti scultore fiorentino dei grandi monumenti
È morto venerdì sera nella sua casa di Bagno a Ripoli (Firenze) lo scultore Marcello Guasti: aveva 94 anni. Nato a Firenze nel 1924 e attivo soprattutto in Toscana, si era accostato al mondo dell’arte nei primi anni Quaranta dedicandosi prima alla pittura e all’incisione poi, nel decennio successivo, consacrandosi definitivamente alla scultura. A dare la notizia della scomparsa di Guasti è stato il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, che ne ha ricordato «l’energia, la voglia di fare, creare, studiare e lavorare, più forte di tutto», anche dell’età avanzata. A Fiesole — dove si trova una delle opere più note, il monumento ai Tre carabinieri, realizzato nel ’64 in ricordo di tre membri dell’arma consegnatisi ai tedeschi nel ’44 per salvare dieci ostaggi — aprirà a febbraio una mostra dedicata a Guasti e all’architetto Giovanni Michelucci. Tra le altre opere di Guasti, la scultura-fontana Terra aria acqua fuoco sulla A1; il monumento ai 39 partigiani caduti a Pian d’albero in piazza Elia dalla Costa a Firenze; l’albero dell’universo a Figline, dedicato ai caduti della Grande Guerra; l’ulivo sotto l’arcobaleno a Bagno a Ripoli; La luna e il suo cipresso a Greve. I funerali saranno celebrati martedì alle 10 a Bagno a Ripoli, nella chiesa di Santo Stefano a Paterno. (k. d’a.)
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