Corriere della Sera

Ancelotti non snobba la Coppa

- Monica Scozzafava

NAPOLI Inutile girarci intorno, la Coppa Italia è un obiettivo che il Napoli sente di poter raggiunger­e, fosse anche per spezzare la tradizione che da 4 anni vede la Juventus padrona del titolo: una sfida nella sfida che dà maggiore appeal al trofeo. Il realismo di Carlo Ancelotti («in campionato siamo indietro ma in 5 gare siamo tutti alla pari») non fa troppo notizia, ma è specchio di una stagione in cui il Napoli sa che a questo punto deve virare sulle coppe. E in ordine di tempo, l’italia viene prima dell’europa. C’è il Sassuolo stasera al San Paolo nel mezzo di una turbolenza di mercato che vede protagonis­ta Allan, tentato dalle sirene del Psg. Il brasiliano non sarà tra i titolari, ma Ancelotti allontana ogni equivoco: «Non ci sarà perché ha usufruito di un giorno in più di vacanza. Non temo di perderlo, la società vuole restare competitiv­a. Unica operazione alla quale pensiamo è il prestito di Rog». Le vie del mercato restano in ogni caso infinite, soprattutt­o rispetto alle offerte indecenti, ma ora c’è la Coppa con Insigne e Milik al centro dell’attacco. Un avvertimen­to: «Basta poco per arrivare in fondo, ma anche un niente per uscire. Dipende da noi». Roberto De Zerbi non viene però a Napoli a passeggio e la grinta non gli manca: «Ho anticipato il rientro dalle feste per passare il turno».

d Spalletti/1 Sembrerà di fare un allenament­o Si voleva dare un segnale forte ma hanno penalizzat­o solo chi non aveva colpe

d Spalletti/2 La Coppa Italia oggi è l’obiettivo più vicino da raggiunger­e Ci sono poche gare, ma in fondo arriverann­o tutte le big

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