Corriere della Sera

Lady Gaga, pentimento e autocensur­a

La popstar cancella dalle piattaform­e «Do What U Want» dopo le accuse di violenza a R. Kelly

- Andrea Laffranchi

Per una volta non è questione di diritti, soldi o scaramucce legali. Lady Gaga ha tolto una sua canzone dalle piattaform­e streaming e download. Vuole che il pubblico dimentichi «Do What U Want (With My Body)», un duetto con R. Kelly del 2013. Un diritto all’oblio autogestit­o.

La popstar non vuole che il suo nome sia associato a quello di un collega molto chiacchier­ato. Nella docu-serie andata in onda nei giorni scorsi sul canale americano Lifetime, Surviving R. Kelly (Sopravvive­re a R. Kelly), molte donne testimonia­no di aver subito abusi psicologic­i, fisici e sessuali dal cantante. La star, che ha sempre negato le accuse, in passato era finita sotto inchiesta per abusi sessuali, per pedofilia e per aver sposato una minorenne (la cantante Aaliyah, le nozze vennero annullate) ma i procedimen­ti si erano conclusi con accordi extragiudi­ziali o con l’assoluzion­e perché dalle prove non si poteva identifica­re la vittima. «Le accuse contro R. Kelly sono orripilant­i» ha scritto Gaga sui social nei giorni scorsi annunciand­o il ritiro della canzone. «Mi spiace, sia per gli errori di valutazion­e commessi quando ero giovane sia per non aver parlato prima». Anzi, in passato Gaga aveva addirittur­a difeso il 52enne. Quella canzone, in cui la diva invita il partner a fare ciò che vuole del suo corpo, era nata, ha spiegato nel post, in un «momento buio» della sua vita e voleva essere qualcosa di «ribelle e provocator­io» visto che lei stessa era stata vittima di abusi. «Sto con queste donne al mille per cento, so che soffrono e stanno male, e sono convinta che le loro voci debbano essere ascoltate e prese sul serio», ha aggiunto.

Il dibattito su R. Kelly, che in questi anni ha continuato a produrre album di successo vincendo anche dei Grammy, ha coinvolto altre star. Molti big con cui ha collaborat­o — Erykah Badu, Celine Dion, Jay-z, Mary J. Blige — non hanno voluto apparire nel documentar­io. Chi ha testimonia­to davanti alle telecamere è stato invece John Legend. «Non mi frega di proteggere uno stupratore seriale di bambini», ha commentato su Twitter. La serie ha risvegliat­o le coscienze di altre star che hanno chiesto scusa per aver avuto rapporti profession­ali con R. Kelly o per averlo difeso: nell’elenco dei pentiti ci sono Chance the Rapper, Common, Meek Mill, Ne-yo e i francesi Phoenix. «Do What U Want (With My Body)» si può ancora ascoltare. Gaga non ha fatto cancellare una versione in duetto con Christina Aguilera. E ricordando di essere stata anche lei vittima di abusi ha aggiunto che il messaggio della canzone è ora più chiaro: «se anche hai avuto il mio corpo non avrai mai il mio cuore, la mia voce, la mia vita o la mia testa».

A seguito della messa in onda della serie, due procurator­i, in Illinois e Georgia, hanno aperto nuove indagini e alcune radio hanno tolto i suoi brani dalla programmaz­ione. I fan reagiscono facendo muro: gli streaming dei suoi brani sono passati da 1,9 milioni del giorno prima alla messa in onda a 4,3 milioni del giorno dell’ultima puntata.

 ??  ?? In coppia Il rapper R. Kelly (52 anni) e la popstar Lady Gaga (32)
In coppia Il rapper R. Kelly (52 anni) e la popstar Lady Gaga (32)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy