Riflettori su Roma Raggi in testa sui social
Con quasi un milione di follower su Facebook (e 180 mila su Instagram), è Virginia Raggi la sindaca più seguita del web al mondo. A metà mandato, grazie all’anima «social» del M5S e a una prova di governo sotto i riflettori, tra alterne vicende, la prima cittadina di Roma ha conquistato 927.307 follower pubblicando centinaia tra post e video, risultato dal peso doppio se si considera che la Capitale ha molti meno abitanti (circa 2,8 milioni) di tante città in gara. In classifica, dopo Raggi, c’è Sadiq Khan, sindaco di Londra che di abitanti ne ha quasi nove milioni. Al terzo posto Ada Colau di Barcellona: con 378.009 follower e precede Bill De Blasio di New York, che di seguaci ne conta 253.165. In Italia i sindaci più social dopo Raggi sono quello di Napoli Luigi De Magistris (395.802 follower) e quella M5S di Torino Chiara Appendino (209.440). Seguono l’ex M5S Federico Pizzarotti, sindaco di Parma, con 117.327 «amici», e Beppe Sala, di Milano, che di follower ne totalizza 106.676. Ma se fra i sindaci Raggi domina, tra i politici spiccano i numeri di Matteo Salvini, uno dei leader del mondo social grazie alla strategia comunicativa «d’attacco». Il capo della Lega e ministro dell’interno ha 3.516.890 follower su Facebook e 1.158.740 su Instagram. Dall’11 gennaio, però, c’è stato un interessante sorpasso: le interazioni su Instagram, ovvero il social degli under 30 che punta sull’immagine e fa (quasi) scomparire la parola, hanno superato quelle su Facebook, la piattaforma degli over 30. Instagram è il social dei politici Usa di ultima generazione (Beto O’ Rourke, Alexandria Ocasio-cortez): segnale che anche da noi sta succedendo qualcosa.