Un italiano alla guida di Ey, la scelta su Di Sibio
Cambio della guardia al vertice di Ey (Ernst & Young). Da luglio l’italiano Carmine Di Sibio sarà il nuovo global chairman e ceo al posto dell’attuale numero uno Mark Weinberger.
Di Sibio, che è nato nel 1955 in provincia di Avellino ma ha praticamente sempre vissuto negli States, è dal 2013 global managing partner-client service della multinazionale di revisione e consulenza . In questo ruolo ha guidato l’esecuzione della strategia del network Ey, che lo scorso anno ha realizzato quasi 35 miliardi di dollari di ricavi e opera con 270 mila persone in oltre 150 Paesi. Nel comunicato il gruppo spiega che Di Sibio ha svolto un ruolo fondamentale nel processo d’innovazione di Ey, inclusa la gestione degli investimenti in nuove tecnologie per un importo to- tale di 1 miliardo di dollari. È entrato in Ey nel 1985 e,nell’ambito delle linee advisory e assurance, è stato partner responsabile di numerose big finanziarie. In precedenza ha ricoperto la carica di presidente dell’ey global financial services markets executive ed è stato regional managing
Successione
Nato in provincia di Avellino, ha sempre vissuto negli Usa: sostituisce Weinberger
partner del settore dei servizi finanziari nell’area America.
«Faccio parte di questa organizzazione da oltre 33 anni», ha detto Di Sibio, «Il ruolo che svolgiamo nei mercati dei capitali e il lavoro di ognuna delle 270 mila persone Ey contribuisce a creare un mondo del lavoro migliore e di questo sono molto orgoglioso. È stata una grande opportunità lavorare con Mark Weinberger e con la leadership di Ey allo sviluppo e all’esecuzione della nostra strategia “Vision 2020” negli ultimi sei anni».