Maggiori rischi per i neofiti e con sostanze a basso costo
L’effetto dell’eroina e di altri alcaloidi è potenziato se iniettata per la prima volta?
Anche per un consumatore navigato l’eroina può essere letale. Tuttavia chi ha sviluppato una certa tolleranza acquisisce maggiore protezione rispetto al neofita. La risposta alla sostanza dipende però dalla suscettibilità individuale, dalla quantità della dose, dalla composizione.
L’uso è cambiato?
Sì, rispetto agli anni Novanta oggi esistono nuove modalità di consumo. È più raro che venga iniettata, più spesso è sniffata o fumata ma non per questo è meno pericolosa come erroneamente si crede. Il rischio tossicologico non cambia e la concentrazione di sostanza che arriva al cervello è la stessa.
Che tipo di eroina è presente sul mercato?
Se ne trova in grande quantità e a prezzo basso, anche 5 euro a dose. A livello mondiale c’è grande produzione di oppiacei e possiamo parlare di un vero e proprio ritorno dell’eroina, dopo anni in cui sembrava scomparsa e surclassata da altre droghe. Sono in aumento i casi di overdose specie tra i giovani.
Che cos’è l’eroina gialla?
L’eroina a seconda della purezza e delle sostanze con cui viene tagliata assume un colore dal beige al marrone. Speso viene miscelata a farmaci, ad esempio gli antistaminici, che da un lato ne prolungano l’effetto e dall’altro sono protettivi. Il nostro sistema di allarme rapido ha segnalato la presenza di eroina tagliata poco e dunque con alta concentrazione di principio attivo.
(Ha risposto Roberta Pacifici, direttore dell’osservatorio su alcol, droga e fumo dell’istituto Superiore di Sanità).