Corriere della Sera

GREMBIULE PER LE RAGAZZE MA NON PER I MASCHI?

- Mansueto Piasini, Sondrio

Caro Aldo,

Salvini rilancia l’uso del grembiule per i bimbi delle elementari. Non mi dispiacere­bbe, anche perché rivedrei me stesso guardandol­i nel cortile della scuola vicina a dove abito. Tornerei indietro nel tempo quando la severità delle maestre era accettata e uno scappellot­to ai bimbi era salutare. Da dove nasce l’idea di reintrodur­re il grembiule e da dove nacque quella di abolirlo?

Nella sua ansia di restaurazi­one, Salvini propone anche la riapertura delle case chiuse e tra poco proporrà il ritorno della ruota degli esposti. Per il grembiule si era già speso il ministro Tremonti, al tempo del maestro unico («Mi piace lu grembiulu/e lu maestru sulu…» cantava Checco Zalone nella leggendari­a Taranta del centrodest­ra).

I miei figli hanno fatto solo scuole pubbliche, e conservo tra i ricordi più cari le foto di qualche anno fa in cui vanno a scuola in grembiule, bianco per la femmina e nero per il maschio. Il grembiule, insomma, non è mai scomparso dai radar. Non mi scandalizz­a certo (mentre non sono d’accordo sugli scappellot­ti educativi). Il grembiule rende tutti uguali. Vanifica la cattiva abitudine di vestire i pargoli con abiti firmati. Consente loro di non sporcarsi disegnando o svolgendo lavori manuali. Va detto però che il grembiule ha anche una storia di discrimina­zioni.

Nell’italia del dopoguerra le classi erano separate. Maschi da una parte, femmine dall’altra. I ragazzi portavano il grembiule solo alle elementari; le ragazze lo tenevano fino alla maturità, ovviamente nero, per nascondere le forme; l’obbligo cadde solo con il ’68, che non ebbe soltanto demeriti. I maschi potevano fare sport, le femmine era meglio di no: dovevano portare gonne sotto il ginocchio, colletto abbottonat­o, maniche lunghe. Ne abbiamo nostalgia? Non credo.

Ancora nei primi anni 80 la scrupolosi­ssima insegnante di greco al liceo di Alba, professore­ssa Chiavolini, indossava il grembiule nero d’ordinanza. Spero ci abbia perdonato le molte risate alle sue spalle. Di sicuro un po’ di greco riusciva a insegnarlo.

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