Yard, arrivano i droni per calcolare il valore delle case
Circa 6 chilometri quadrati di asset immobiliari in gestione suddivisi per 3 mila immobili in tutta Italia, per un valore di circa 9 miliardi di asset immobiliari e 25 milioni di ricavi.
I numeri di Yard, gruppo specializzato nella consulenza e gestione immobiliare, tratteggiano una realtà che ha saputo dal 2016 a oggi adattarsi al cambiamento degli scenari immobiliari. «Siamo nati nel 2016 dall’unione di Yard e Ire (Innovation Real Estate) — spiega Alessandro Pasquarelli, amministratore delegato di Yard — riuscendo in questo modo a mettere a fattor comune 20 anni di esperienza nella gestione dei portafogli immobiliari e nella consulenza».
L’attività di Yard spazia dalla gestione immobiliare fino all’amministrazione e gestione dell’immobile stesso, attraverso la figura del property manager, fino a pochi anni fa rappresentato come una sorta di amministratore di condominio 4.0, ora invece una figura più specializzata, e conta tra i propri clienti banche d’affari, enti pubblici, gruppi industriali e investitori pubblici o privati. «Siamo specializzati anche nella fase di due diligence a supporto dei nostri clienti nelle transazioni immobiliari — spiega Pasquarelli — sia in fase di acquisto sia in fase di vendita. E, soprattutto, — aggiunge l’amministratore delegato di Yard — offriamo la nostra consulenza in tema di recupero e gestione in tutte le attività di analisi, valutazione e business planning relative a singole posizioni bancarie o a portafogli di posizioni in sofferenza garantite da immobili, coprendo tutte le fasi del processo nelle diverse declinazioni che può avere il servizio dal primo all’ultimo step: dall’organizzazione dei dati, alla valutazione in portafoglio».
La gestione della mole immensa dei dati relativi agli asset in gestione, ha spinto Yard negli ultimi anni a investire somme importanti in innovazione, con l’obiettivo di efficientare la propria attività. «Big data e Internet of things — conclude Pasquarelli — sono ormai la nostra realtà quotidiana. Saperli utilizzare nel modo giusto ci permette di creare una sorta di carta d’identità dei nostri immobili che ci permette una migliore gestione e una migliore valutazione».