Gattuso se la gode «Ora fame e voglia per non perder la zona Champions»

MILANO Trascinato da Piatek, il Milan si riconferma al quarto posto. «Il campionato polacco è più semplice della serie A. Ma io ho segnato a Genova e ora mi sto ripetendo anche a Milano» commenta essenziale il polacco che con il sigillo di ieri è salito a quota 23 reti complessive stagionali. «Sono contento, i tifosi mi vogliono bene e voglio continuare a segnare». Senza fronzoli nelle dichiarazioni, come in campo. Gattuso (foto) lo ha definito Robocop. «Io sono un pistolero» replica freddo Piatek, perfettamente calato nel nuovo ruolo. È anche la notte di Paquetà, che ieri ha segnato il primo gol con la maglia rossonera. La gioia però era incompiuta: ha baciato la fascia listata a lutto dedicata alle vittime dell’incendio del centro sportivo del Flamengo e non ha nascosto la commozione. «È un momento molto difficile per me, è un sogno giocare nel Milan ma ho vissuto tanti anni in quel convitto a Rio». Gattuso guarda la classifica e gongola. «Ora per conservare questa posizione ci vogliono fame e voglia, dobbiamo mettere al primo posto l’interesse della squadra. Dal 2012-2013 non eravamo in zona Champions dopo 23 giornate». Rino ha la faccia più distesa e rilassata di qualche mese fa. «Non era mica colpa dello stress. Ho chiuso la bocca e ho cominciato a correre. Se sei alto 1 metro e 20 e pesi 100 chili un po’ di vergogna la devi provare». Applausi.