La Var salva il Real poi ci pensa Asensio Il Tottenham di Son travolge il Borussia
ROMA Frankenstein non era bello come Johnny Depp, ma quello che a Trigoria stanno costruendo con pezzi di campioni ha un fascino pazzesco. Tutti si stanno innamorando di Nicolò Zaniolo — con gli interisti nella parte di chi si ricordava la compagna di classe con l’apparecchio ai denti e adesso la vede Miss Europa — e tutti cercano di capire in che cosa assomiglia a chi. Gioco pericoloso, perché Nicolò è Nicolò, ma inevitabile.
Così Adriano Galliani, che i campioni li comprava per il Real Madrid e Tottenham vedono già i quarti di finale di Champions. I Blancos, che per lunghi tratti devono osservare il gran gioco dell’ajax e ringraziano la Var per un gol annullato all’olandese Tagliafico (il primo nella storia della Champions con la tecnologia), passano con Benzema (foto) al 15’ della ripresa, subiscono il pari di Ziyech al 30’ e chiudono 2-1 con Asensio al 42’. Un bel vantaggio per il Real in vista del ritorno, cui non parteciperà Sergio Ramos, ammonito e squalificato. A Wembley il Tottenham travolge 3-0 il Borussia Dortmund con reti tutte nella ripresa di Son al 2’ , Vertonghen (autore anche dell’assist per Son) al 38’ e Llorente al 41’. Reti simili le prime due, nate da palle perse dai tedeschi e dai successivi errori di posizionamento, su corner la terza. Per la squadra di Favre, che aveva giocato meglio nel primo tempo, una dura botta cui sarà difficilissimo rimediare nel ritorno a Dortmund.