«Se l’abruzzo aveva 100 deve continuare a prendere 100»
ROMA Marco Marsilio, senatore di Fratelli d’italia è stato eletto da meno di una settimana, governatore dell’abruzzo.
Cosa ne pensa dell’autonomia differenziata disegnata dal governo?
«Confesso che sono stato molto immerso nelle elezioni. Aspetto di leggerne il testo». Per grandi linee?
«La mia posizione resta quella della riforma del centrodestra del 2008. Federalismo fiscale, ma con un fondo di perequazione. Solidarietà tra regioni ricche e povere. Riconoscimento della centralità dello Stato e di Roma Capitale. E fabbisogni garantiti per tutti».
Quindi?
«Se oggi l’abruzzo prende 100 deve continuare a prendere 100 anche dopo la riforma». Dunque è contrario? O no?
«Non ho preclusioni. Se non compromette le Regioni del Centrosud non ho motivo di ostacolarla».
Da Forza Italia c’è chi teme sia un baratto tra Salvini e M5S. È così?
«Non lo so. Ma Forza Italia ha sostenuto questo referendum . Il mio partito, Fratelli d’italia, no».