Storie di San Valentino
Dal siparietto degli Insigne alla dedica di Obama Il giorno degli innamorati tra scherzi e romanticismo Il nuovo Amica. Cairo: oltre la moda
Si attende il video, una foto, una fuga di notizie, qualunque cosa sul 14 febbraio di Lorenzo Insigne dopo lo scherzo della moglie alle Iene. Jenny ha finto di essere chiamata da un regista per un provino, scatenando la gelosia (vera) dell’attaccante del Napoli. Si vede lui che dice «per te decido io. Punto», che la bullizza («che ti senti un’attrice?») e la dà pure due «scoppole» sulla testa. Non esattamente quello che ti aspetti da una coppia che si era messa in posa con lo sbaffo di rossetto sulla guancia per la giornata contro la violenza sulle donne. Sotto quella foto, ieri, sono comparsi i messaggi di protesta: «Rimuovi il post, ridicolo!»; «La violenza è anche verbale e di prevaricazione sulla donna, non solo fisica»; «sei un marito padrone»... Però ci sono pure quelli che scrivono che due scappellotti non sono violenza, che non è vero che lei è sottomessa perché accetta il difetto della gelosia. Sarebbero da leggere tutti. Così, per rendersi conto di cos’è il malinteso senso dell’amore.
Barack Obama, ieri, ha messo su Instagram una foto in cui guarda estasiato la moglie che passa in abito da sera e, sotto: «Buon San Valentino alla più straordinaria, bella, divertente, la sola e unica @Michelleobama». Lei ha ricambiato con foto di famiglia vintage e ringraziamenti per i begli anni insieme. Dalla Casa Bianca, alla stessa ora, tutto tace. Non è noto se sia una giornata in cui Melania dà o no la mano a Donald. Intanto, il New Yorker regala ai due una poesia di John Kenney: «...Melanie / Melodia / Maryland / Melania. / Tu sei mia moglie / Secondo i miei avvocati. / Voglio che tu sappia che ti ricorderò per sempre come la mia terza moglie./ Ti merito? /Penso di sì./ Mi meriti? /È come chiedere a chi merita una cosa se è davvero buona / o forse cattiva...».
Vale la pena interrogarsi sul San Valentino dei Ferragnez nell’anno in cui la Treccani li inserisce fra i neologismi, fregando l’accademia della Crusca che pensava d’aver fatto il colpo grosso promuovendo la frase «esci il cane». Vale la pena farlo, ora che la Treccani certifica, di fatto, che sono essi stessi un marchio nato per promuovere marchi. Insomma, il target perfetto delle coppie big spender della giornata. Per l’occasione, Fedez saltella indossando, a pelle, un gilet in pelo rosso a forma di cuore. Così, i due si fanno beffe di noi che i doni di San Valentino li compriamo e non li abbiamo #Suppliedby (offerti dallo sponsor). Il video è pure riciclato, contribuì, pare, al Pil del 2017.
«Eri tanto bella, allora, giovinetta, come ancor la sei. Stampata in volto, avevi la dolcezza...». La poesia, scritta a mano su un pezzo di carta, è stata ritrovata in una bottiglia, al largo delle Cinque Terre, dal poliziotto di La Spezia Pietro Muzio. Notizia di ieri. Il suo buon proposito è trovare la donna a cui era destinata e consegnargliela. Si chiama Pina e, per lei, ricevere lo stesso messaggio su Facebook non sarebbe la stessa emozione.
Luca da Treviglio, provincia di Bergamo, ascoltatore di Radio Deejay, ieri, ha telefonato a Chiamate Roma assieme alla fidanzata e le ha chiesto la mano in diretta. «Sandra sei già stato il mio capo al lavoro vuoi essere anche il mio capo nella vita?». E lei: «Ci devo pensare, posso?» (poi, ha capitolato: «Certo, certo»).
Ieri, a Pompei, gli archeologi hanno presentato l’ultima scoperta: un affresco di Narciso, che si specchia nell’acqua come noi nei sel- fie, come molti, innamorato solo di se stesso.
Ritenuti un rimedio all’impotenza, in Cina, ne vengono sterminati 35 milioni l’anno, molti a San Valentino. È di questi giorni l’allarme di associazioni ambientaliste: la specie è «quasi minacciata» e la leggenda che i cavallucci marini siano afrodisiaci nasce perché
Da 57 anni racconta le eccellenze della moda e la bellezza. Il magazine Amica si rinnova, nella veste grafica e nei contenuti, adattandosi alla nuova società ma senza perdere la sua anima. «Abbiamo tolto le barriere tra sezioni. La nostra idea è riprodurre lo scroll di uno smartphone» spiega il direttore Emanuela Testori. Il nuovo Amica sarà in edicola il prossimo 19 febbraio, con una tiratura di 200 mila copie e un prezzo lancio di 2 euro. «È bellissimo — è entusiasta Urbano Cairo, il presidente e ad di Rcs Mediagroup, editore della testata —. Va oltre la moda e si arricchisce di contenuti dedicati all’attualità e al lifestyle. Mantenendo l’eleganza di sempre». Nel prossimo numero, un’intervista esclusiva a Francesca Bellettini, ai vertici della maison Yves Sain Laurent, e un incontro a due voci tra Maria Grazia Chiuri, prima donna a dirigere Dior, e la coreografa Sharon Eyal. (r.bru.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA praticano lunghi corteggiamenti e, una volta in coppia, la mattina, si salutano con una «danza dell’amore» di sei minuti.
U no studio dell’università di Melbourne sostiene che chi si dice sì il giorno di San Valentino ha il 37 per cento in più di probabilità di separarsi e il 45 per cento in meno di arrivare al terzo anniversario. L’ipotesi è che c’entri l’eccesso di aspettativa romantica.
L a pop star ha ricevuto dall’attore Taylor Kinney la proposta di matrimonio il giorno di San Valentino 2015. «I said yes!», scrisse sotto la foto di un enorme brillante a forma di cuore. Si sono lasciati a un passo dal sì. Eccesso di aspettativa romantica anche qui?
Il colosso online festeggia il compleanno il 14 febbraio e ha compiuto ora 14 anni. Il video a tema San Valentino con più visualizzazioni, 22 milioni, è sui Simpson. Bart scappa dall’altare. Aspettative molte. Romanticismo zero.
Quello fra Liz Taylor e Richard Burton è l’amore più tormentato e struggente della storia del cinema, due volte sposati e due divorziati. Per San Valentino 1969, lui le regalò una spilla di Bulgari con la perla Peregrina, poi battuta all’asta, nel 2011, per 11,8 milioni di dollari.
S imona Ventura non è più single. Questa la dedica Instagram al giornalista Giovanni Terzi: «Con te il nulla diventa tutto e senza di te il tutto è nulla». In altri tempi, Franca Rame chiamava Dario Fo «il mio tutto». Tre parole che valevano più di cuore, sole, amore.
«S an Valentino è il giorno di vacanza dei poeti», parola di Ted Kooser, Premio Pulitzer 2005 per la poesia, allergico alle sdolcinatezze. E che però, dal 1986, tutti i 14 febbraio, spedisce una poesia a una lista di «donne preferite». Attualmente, le fortunate sarebbero 2.500.
F rank Sinatra lasciò la prima moglie Nancy Barbato a San Valentino del 1950. La scelta crudele fu un tributo d’amore ad Ava Gardner, che frequentava in segreto dal 1948 e che sposò subito dopo. Durò solo due anni, ma fu bello. Lei ha raccontato: «Ogni singolo giorno, non importa in quale parte del mondo fossi, ricevevo un telegramma di Frank che diceva che mi amava e gli mancavo».