Corsa di Crédit Agricole, in Italia utili a 793 milioni
Aumento dell’8%. Il gruppo francese ha realizzato a livello globale profitti per 6,8 miliardi
Con 793 milioni di utile netto, in crescita dell’8%, il Crédit Agricole in Italia si conferma fra le banche top per redditività nel nostro Paese.
Il gruppo guidato in Italia da Giampiero Maioli negli ultimi due anni ha investito nel nostro Paese oltre 4 miliardi rilevando Pioneer investment sgr, le casse di Rimini, Cesena e San Miniato e Banca Leonardo, partecipando con Agos al riassetto del credito al consumo di Banco Bpm e acquisendo il 5% del Creval. A fine 2018 Il totale dei depositi e fondi clienti si attesta a 250 miliardi, compresi gli asset in gestione e l’attività di banca depositaria, mentre i crediti alla clientela superano i 67 miliardi. In totale, considerando tutte le business line presenti nel nostro Paese, i clienti sono 4 milioni.
Il perimetro delle attività italiane comprende il Gruppo bancario Crédit Agricole Italia, che ha realizzato 274 milioni di utile, in crescita del 10% rispetto al 2017, le società di corporate e investment banking (Cacib), credito al Consumo (Agos, Fca bank), leasing e factoring, asset management e service (Amundi, Caceis), assicurazioni e wealth management (CA Indosuez WM, Banca Leonardo e CA Indosuez Fiduciaria).
Riguardo in particolare al Gruppo bancario Crédit Agricole Italia, nel comunicato vengono sottolineati alcuni aspetti chiave. Gli impieghi sono aumentati del 6% a 46 miliardi, con un sostegno finanziario alle famiglie alle quali è stato erogato uno stock di prestiti per acquisto abitazione in aumento del 10% e con finanziamenti alle imprese in crescita del 4%, con particolare attenzione a settore strategici come agricoltura e agroindustria e lo sviluppo delle filiere con imprese italiane. La solidità patrimoniale vede un Cet1 all’11,2% e un Total capital ratio al 16,8%. Per quanto riguarda la qualità del credito, lo stock dei deteriorati si è ridotto del 37% con coperture in aumento. Nella digitalizzazione sono stati investiti 350 milioni in tre anni. In termini poi di responsabilità sociale sono state sviluppate diverse iniziative con attori radicati nel territorio, in particolare le Fondazioni, che hanno portato a erogazioni per 5 milioni.
Infine vengono sottolineati l’ingresso di oltre 200 nuove risorse, di cui il 70% giovani, e il ruolo in termini di promozione della sostenibilità della nuova sede Crédit Agricole Green life a Parma, che ospita oltre 1.500 persone.
Ieri sono stati diffusi anche i dati consolidati del gruppo Crédit Agricole (Crédit Agricole sa e casse regionali al 100%). I conti 2018 si sono chiusi con profitti in crescita del 4,7% a 6,844 miliardi. Per quanto riguarda il Crédit Agricole sa i profitti netti sono aumentati del 20,6% a 4,4 miliardi. Il dividendo proposto, pari a 0,69 euro per azione, aumenta del 9,5%. Sotto il profilo patrimoniale il Cet1 ratio è all’11,5%. Nel corso della conferenza con gli analisti sui risultati, i vertici della banca francese presieduta da Dominique Lefebvre, che hanno anche sottolineato il contributo al gruppo delle attività italiane, hanno comunicato il conseguimento dei target del piano a medio termine con un anno di anticipo e che il nuovo business plan al 2022 verrà presentato il 6 giugno 2019.
Gli impieghi
Gli impieghi sono aumentati del 6% a 46 miliardi. Prestiti casa in crescita del 10%