L’economia civile diventa un festival a Firenze
L’economia Civile nasce nella Napoli della seconda metà del Settecento con Antonio Genovesi che teorizzò come il fine ultimo dell’economia fosse la «pubblica felicità» inteso come conseguimento del bene comune. E a Genovesi si è ispirata Federcasse per il primo Festival nazionale dell’economia civile, progettato e organizzato con Next e Sec. Il Festival, spiegano gli organizzatori, che sarà ospitato a Firenze dal 29 al 31 marzo, vuole promuovere un’economia civile, che mette al centro l’uomo, il bene comune, la sostenibilità, l'inclusione sociale e che crede nel lavoro e nel valore delle imprese. Sarà organizzato in 15 panel, a cui parteciperanno oltre 80 testimoni e relatori nei quali si discuterà di economia, di innovazione, lavoro, sviluppo sostenibile e con approfondimenti specifici sui temi propri della mutualità bancaria e del localismo. Due sessioni interattive saranno dedicate a start-up, giovani e imprese. Tra gli ospiti istituzionali, sono attesi il ministro dell’economia Giovanni Tria, dell’ambiente Sergio Costa e il sottosegretario al ministero dell’istruzione, Lorenzo Fioramonti.