Le previsioni 2020 con uno sviluppo non oltre lo 0,1%
Nel 2020 il Prodotto interno lordo italiano dovrebbe crescere dello 0,1%. Almeno come dato tendenziale, cioè senza variazioni nelle scelte di politica economica. Ma se si passa al dato programmatico, cioè quello che incorpora gli effetti delle riforme (per altro ancora vaghe) messe in cantiere dal governo, la crescita dovrebbe salire allo 0,3-0,4%. Stesso discorso per il rapporto tra il deficit e il Pil. Il dato tendenziale, inserito nel Documento di economia e finanza oggi sul tavolo del Consiglio dei ministri, sarebbe al 2,4%. Ma per effetto della maggiore crescita prevista dal governo, il rapporto tra deficit e Pil dovrebbe scendere di circa un decimale, per assestarsi intorno al 2,3%. Prevista, almeno nelle intenzioni, anche una riduzione del debito pubblico, oggi intorno al 133% del Pil. Il suo contenimento dovrebbe passare attraverso un piano di privatizzazioni e di vendita degli immobili pubblici.