Il coefficiente familiare, Irpef ridotta in base ai figli
Dopo il congresso di Verona fisco e famiglia sono più che mai temi correlati. Tanto che il M5S pensa a un pacchetto di misure dedicato ai nuclei familiari da indicare in un capitolo del Def. Il modello è quello adottato in Francia con, per esempio, sgravi del 50% per i pannolini e per le spese destinate alla baby-sitter e, soprattutto, un coefficiente familiare che riduca in proporzione l’irpef in base al numero dei figli. Diversa la proposta della Lega che spinge per l’estensione della flat tax alle famiglie. Il progetto è del sottosegretario ai Trasporti, Armando Siri, e prevede un’aliquota del 15% fino a 50 mila euro. «Abbiamo cominciato con le partite Iva fino a 65 mila euro, adesso dobbiamo arrivare a una fase successiva» osserva. La misura però costerebbe 12 miliardi e richiede coperture certe. Da ricordare infine che sul fronte fisco il governo deve comunque individuare 23 miliardi per evitare l’aumento dell’iva, fissato dalle clausole di salvaguardia.