Manoscritto delle «Storie» di Benedetto Varchi alla Nazionale di Firenze
La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze annuncia l’acquisto di un manoscritto integrale, cartaceo, in folio (finora ignoto agli studiosi), con parte delle Storie fiorentine di Benedetto Varchi (1503-1565). L’opera dell’umanista fu commissionata dal duca Cosimo de’ Medici tra il 1546 e il 1547 ma rimase incompleta, ferma al XVI libro a causa della morte del suo autore. Da allora le Storie hanno subito un periodo di oblio: la circolazione fu ostacolata dallo stesso Cosimo, che le ritenne inadeguate, tanto che nel Seicento è difficile trovare esemplari a Firenze (solo all’inizio del XVIII secolo le Storie furono pubblicate da Francesco Settimanni). Ora le 516 carte acquistate sul mercato antiquario sembrano essere quelle del Varchi: scritte da un’unica mano, con correzioni di almeno un’altra mano coeva, sono databili alla fine del XVI secolo (il volume sembra essere stato assemblato dopo la morte del Varchi). Il nuovo acquisto sarà collocato nel fondo Nuove Accessioni, disponibile agli studiosi; andrà inoltre a incrementare le collezioni della Biblioteca (già ricche di materiali varchiani), a oggi priva di un esemplare integro delle Storie, anche se ne conserva quasi tutti i testimoni superstiti. (j. ch.)