Un messaggio globale che punta a riunire uomo, ecologia e arte
L’opera davanti all’arco della Pace indica un cortocircuito (buono) tra natura e cultura
Si era partiti dalla Torre Velasca (per la prima edizione, nel 2016) esplorando il concetto di #untaggable nella società, nel design e nelle città. Poi l’anno dopo il trasferimento nel cortile del Seminario Arcivescovile, in corso Venezia 11, dove storia e dimensione umana si confrontavano con tecnologia e intelligenza artificiale.
Per la Milano Design Week 2019, Audi ha scelto un altro luogo evocativo: Piazza Sempione presso l’arco della Pace e i Caselli Daziari. Uno spazio aperto, di transito e incontro quotidiano per migliaia di milanesi e turisti, ospiterà il laboratorio della Casa dei quattro anelli (ricco di attività e incontri multidisciplinari) con al
centro la nuova installazione.
Si chiama e_domesticity, firmata dal designer visionario Hani Rashid e Lise Anne Couture, dello studio Asymptote Architecture New York: simboleggia il primo concept di stazione di ricarica e invita a una forma di interazione fra uomo, ambiente e architettura. Le quattro strutture circolari e modulari che richiamano le simmetrie dell’arco della Pace (alle spalle dell’opera) e quelle della stessa piazza creano un prototipo architettonico. Sollecitano una nuova modalità di inter-relazione per consentire un riallineamento con il tempo e il futuro che grazie ai modelli Audi (come la e-tron) è in linea. E corre veloce come dimostra, all’interno della stessa installazione, il concept PB18 e-tron: supercar elettrica che anticipa il design delle sportive Audi del futuro ed è esposta in anteprima nazionale.
In città ci saranno touch point Audi nel Cortile d’onore dell’università Statale e in via Montenapoleone mentre i Caselli Daziari ospiteranno eventi e incontri come la presentazione del Viva Festival 2019 (di cui Audi è partner) e il talk di One Ocean Foundation sul tema della salvaguardia dei mari e della sostenibilità, in collaborazione con l’università Bocconi. Altra presenza importante del brand è in qualità di co-producer della mostra di Interni il cui tema è Human Spaces: un invito a riportare al centro l’essere umano e le sue esigenze di vita, che ha come location l’università degli Studi, l’orto Botanico di Brera e appunto l’audi City Lab. Non poteva mancare il momento di riflessione: sarà il talk «Charging the Future», moderato da Enrico Mentana, e vedrà alternarsi i rappresentanti di quattro diverse generazioni che racconteranno la personale visione del presente e del futuro: Fabrizio Longo (direttore Audi Italia), Marco Gualtieri (fondatore di Ticket One e ideatore di Seed & Chips), Lodo Guenzi (musicista e leader del gruppo Lo Stato Sociale) e Valeria Cagnina, (co-founder dell’azienda robotica Ofpassion e senior tester al MIT di Boston). Il piacere di condividere insieme il futuro – anche con i social e l’hashtag #Audicitylab e #Chargingthefuture – troverà la massima espressione nel concerto di questa sera che Audi offrirà alla città.
Un evento unico, aperto al pubblico (ma limitato a 5.000 persone) e patrocinato dal Comune di Milano: il maestro Ludovico Einaudi si esibirà in Piazza Sempione. Non sarà lì per caso, al di là della bravura: il pianista torinese è sensibile alle generazioni future e si è già attivato in prima persona per la tutela dell’ambiente.
L’appuntamento
Ai Caselli Daziari eventi come la presentazione del Viva Festival 2019