Diciassette anni fa il colpo al museo durò 3 minuti Le tele furono ritrovate a Castellammare di Stabia. Ora sono di nuovo ad Amsterdam
LLa vicenda
● Il 7 dicembre 2002 Octave Durham ruba 2 quadri al Van Gogh Museum di Amsterdam. Tratta la vendita al criminale Cornelis van Hout, che però viene ucciso nel 2003 a Amstelveen
a Scimmia si arrampica su uno scalone, sfascia un vetro, entra e prende i primi due Van Gogh che trova, scappa inseguita da una guardia e nella foga sfascia uno dei due quadri, che riaffioreranno anni dopo nella villa di un boss campano. E da qualche giorno sono tornati al museo Van Gogh. È la storia assurda di un furto assurdo dei quadri di un genio assoluto che non riuscì a vendere un quadro in vita sua. ● Nel 2003
Willem Van Gogh, bisnipote Durham vende del fratello del pittore e curatore i quadri per del Museo Van Gogh di 300 mila euro a Amsterdam, ama ricordare Raffaele Imperiale, con un sorriso incredulo che, trafficante Il ritorno dei Van Gogh
rubati dalla Scimmia da bambino, vedeva l’appartamento dei nonni con le pareti coperte dei quadri di Vincent, e la porta di servizio sempre aperta — non c’era bisogno della chiave, a quei tempi ci si fidava del prossimo. Il 7 dicembre 2002 il mondo di droga legato
I luoghi dell’intrigo restò nonostante questo alla camorra sorpreso leggendo la notizia del furto di due Van Gogh dal ● Nel 2004 Isola
di Man museo, «La spiaggia di Scheveningen Durham è arrestato
Amsterdam durante un temporale» a
PAESI BASSI e «L’uscita dalla chiesa Marbella G. BRETAGNA
Amstelveen protestante di Nuenen», valutati circa 100 milioni di dollari: ● Nel 2007 a le modalità non esattamente Caracas le tele hi-tech dello scasso — sono offerte ITALIA
SPAGNA una scala, una finestra aperta in garanzia Napoli Castellammare a martellate, i ladri — Octave per una partita di Stabia Durham detto la Scimmia e il di cocaina. Marbella complice Henk Biesljn — che L’incontro è si calano con una corda facendosi ripreso dalla beffe della guardia alla Dea americana
Dubai quale era proibito l’uso della
Caracas forza — sembravano, francamente, ● Imperiale è non degne di capolavori individuato nel VENEZUELA EMIRATI
ARABI UNITI senza prezzo. Oggi la sicurezza 2014 sull’isola è migliorata rispetto di Man, ma vive alle porte aperte di settant’anni a Dubai. Nel
Corriere della Sera fa e anche rispetto al 2002, 2016 il braccio per fortuna: ma soprattutto si destro di Imperiale festeggia il ritorno di quei è arrestato ladri era stato rapidamente ritrovati soltanto 14 anni dopo scansioni in 3D realizzate prima I Van Gogh quadri, che dall’altro giorno a Napoli, i rintracciato grazie al dna — nella casa di un boss, Raffaele del furto). In alto «La sono nuovamente al loro posto, quadri sono aveva perso, nella confusione, Imperiale, a Castellammare di Un confronto è stato fatto spiaggia di insieme ai loro «fratelli». recuperati a un cappello — ma nessuna Stabia (Napoli), ma da allora con una fotografia scattata Scheveningen
È una delle rare storie a lieto Castellammare traccia di «La spiaggia di sono stati affidati ai restauratori prima del furto, permettendo durante un fine del mare magnum di di Stabia Scheveningen durante un («La spiaggia», maltrattata ai restauratori di determinare temporale», capolavori scomparsi nel nulla temporale» e «L’uscita dalla durante la fuga, aveva un il rilievo del colore e di seguire sopra «L’uscita (raccontata in dettaglio su ● Ora sono di chiesa protestante di Nuenen». buco di sette centimetri per esattamente le pennellate dalla chiesa la Lettura del 31/12/2016 da nuovo ad due in basso a sinistra che è originali. Durante il restauro, protestante Mara Gergolet): uno dei due Amsterdam I due capolavori sono stati stato ricostruito grazie alle è stata trovata una sbiadita firma di Nuenen» — «Vincent» — che gli esperti ritengono essere stata probabilmente applicata da qualcun altro, non da Van Gogh.
Durham è stato arrestato nel 2004 perché spendeva malaccortamente a Ibiza i soldi incassati dal furto e ha scontato una pena di 25 mesi. Ormai libero ha spiegato alla tv olandese che il furto è durato in totale tre minuti e quaranta secondi. Buttò le cornici in un canale e gettò nel wc i pezzi di vernice a olio staccati durante la fuga. Un malavitoso di Amsterdam, Cor van Hout, voleva comprare i quadri ma finì stranamente ammazzato il giorno della transazione. L’affare lo fece Imperiale, del quale tutto si può dire ma non che non sia un collezionista scaltro — pagò 350 mila euro per due quadri da 100 milioni. E ora? Le autorità italiane hanno ritrovato i due Van Gogh. E riecco oggi le due tele ad Amsterdam, a casa loro, non esattamente — si spera — con la porta aperta come una volta, sperando nella correttezza e nell’onestà del mondo.
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