Khedira stagione finita Intervento al ginocchio Dybala promette altre battaglie
TORINO Khedira (foto) senza pace. Stagione finita per il centrocampista della Juventus che, dopo l’ablazione al cuore di febbraio, dovrà essere operato al ginocchio destro. È proprio il tedesco a confermarlo via Twitter: «Dopo quattro mesi di dolore continuo, alcuni giorni peggio di altri, ho deciso di sottopormi a un intervento chirurgico, cercando quindi la guarigione completa. L’operazione è programmata nelle prossime due settimane. Sono concentrato, deciso a tornare al 100% per l’inizio della prossima stagione. Non vedo l’ora di lottare di nuovo per raggiungere i nostri obiettivi». A breve pure Perin finirà sotto i ferri per stabilizzare l’articolazione della spalla destra mentre Chiellini, Manduzkic e Douglas Costa sono in forte dubbio per la sfida di domani con la Fiorentina che potrebbe valere lo scudetto. Sicuro assente sarà Dybala: per lui 2-3 settimane di stop per un problema al quadricipite. La Joya, in piena e prolungata crisi, prova comunque a scuotersi: contro l’ajax ha fallito l’ennesima prova d’appello, in una notte particolare perché vissuta da capitano. Così su Instagram ha rilanciato: «I capitani soffrono ancora di più per le sconfitte. Le superano lentamente, in silenzio. Il dolore passerà, ma il bello dello sport è che c’è sempre un altro trofeo, un’altra Coppa, un’altra stagione. Vamos!». L’interrogativo, però, è: la prossima stagione Dybala vestirà la maglia della Juve? me. Credo che esporre le proprie idee su ciò che ci circonda e dare dei segnali ai ragazzi più giovani che nel sistema dei social ci sono cresciuti sia una responsabilità ben precisa di un personaggio pubblico. L’influenza positiva può essere notevole».
Maradona diceva «noi viviamo su un’isola». La maggior parte dei calciatori è ancora lì?
«Alcuni non riescono a uscirne, è vero. Ho visto colleghi spaesati ancora prima di dire addio al calcio e li posso anche capire perché alcuni non hanno avuto possibilità di studiare o di prepararsi al dopo: il calcio per loro è stato tutto».
È un mondo irreale?
«Avete presente l’immagine del pullman che arriva allo stadio? La foto della vita del calciatore in Italia è quella: c’è la scorta ovunque e neanche te ne accorgi. Vivendo una libertà quotidiana diversa ti rendi conto di quanto sia spessa quella bolla».
Immigrazione, ambiente, lavoro. Tra tutti i temi su cui ha preso posizione di recente, quale le sta più a cuore?