Corriere della Sera

«La tecnologia per la salute nuova frontiera di Samsung»

- Di Giuliana Ferraino

Hyun-suk Kim, 59 anni, presidente e Ceo della divisione Consumer Electronic­s del gruppo Samsung, prende il suo smartphone e mostra lo schema della sua casa a Seul: stanza dopo stanza, dove tutto — luci, elettrodom­estici, porte e finestre — è connesso e gestibile in remoto, da ogni parte del mondo, con un semplice clic sullo schermo del telefonino. «È il nostro futuro», afferma il top manager coreano, che da senior vicepresid­ente del team di R&D, grazie alla scoperta di una serie di tecnologie innovative, nel dicembre 2011 è stato promosso a numero uno.

Hs Kim è di passaggio a Milano in occasione del Salone del Mobile: «Vengo ogni anno, perché trovo ispirazion­e, vengo influenzat­o dai materiali, dal design di una lampada o di una sedia», ammette indossando un paio di jeans, con camicia grigia senza cravatta, e una giacca sportiva blu. E confessa che nella lista dei desideri di sua moglie, figura «un anno da vivere in Italia», Paese del quale entrambi amano «la cultura, il design e lo stile di vita».

L’elettronic­a di consumo, è una delle 3 divisioni di Samsung, insieme a telefonia mobile e semicondut­tori: nel 2018 ha fatturato 40 miliardi di dollari, stabile negli ultimi anni, sui 230 miliardi dell’intero gruppo. Dove va il mercato e che cosa chiedono i consumator­i?

«Osserviamo tre grandi trend che stanno cambiando totalmente il mercato: l’evoluzione della società, dove i millenial ormai sono i consumator­i più importanti; l’invecchiam­ento della popolazion­e, che porta con sé il bisogno di sostenere un numero sempre maggiore di persone anziane, tali non più in base all’età anagrafica, bensì alla mancanza di autosuffic­ienza; infine l’urbanizzaz­ione».

Come rispondono le aziende a questa trasformaz­ione?

«I millenial sono molto diversi dalla generazion­e dei baby-boomer, perciò abbiamo bisogno di una strategia dedicata a loro su tutti i fronti, dai prodotti al marketing fino alla user experience. Per quel che riguarda gli anziani, la tecnologia ha un ruolo cruciale nella salute, e offre molte opportunit­à a un gruppo come il nostro. Samsung sta sviluppand­o un robot per aiutare gli anziani a camminare da soli, una sorta di apparecchi­atura da indossare: l’abbiamo presentata al Ces di Las Vegas e ora la stiamo testando in alcuni ospedali. Ma sono moltissimi i progetti in corso. Dobbiamo fare i conti con gli effetti dell’urbanizzaz­ione, un trend globale che spinge le persone a vivere in centri abitati ad alta densità, in spazi ridotti, dove saremo tutti molto più connessi. Immagino sempre più grattaciel­i, con wi-fi integrato nell’intero edificio. Si potrà avviare l’auto a guida autonoma in garage prima di uscire di casa. E potremo fare molte altre cose. La tecnologia c’è già: intelligen­za artificial­e, Internet delle cose (Iot), 5G. Anche gli elettrodom­estici diventano intelligen­ti e connessi, come la tv, che è già smart».

Ma la television­e ha ancora un futuro?

«Si parla sempre della morte della television­e, ma la verità è che si tratta di un mezzo in continua crescita: c’è un sacco di gente che continua a guardare la tv, in tutto il mondo, anche in Italia. Mentre lo schermo diventa sempre più grande: ogni anno il monitor Il robot

● Samsung sta sperimenta­ndo in alcuni ospedali il robotesosc­heletro che aiuta gli anziani a camminare e muoversi. Si tratta di un’apparecchi­atura (leggera) da indossare. Presentato al Ces di Las Vegas, questo robot può essere utile anche nelle riabilitaz­ioni post intervento chirurgico agli arti inferiori aumenta di un pollice e mezzo a livello globale, e il segmento con schermi più grandi di 75 pollici è quello che cresce di più, oltre il 400% nel 2018. Samsung, grazie all’enfasi sulla tecnologia — siamo stati i primi a lanciare sul mercato la prima tv digitale — da 12 anni è il numero uno mondiale».

C’è chi comincia a temere un futuro dominato dalla tecnologia e sempre più connesso.

«A spaventare è soprattutt­o la sicurezza dei dati personali. Oggi la maggioranz­a dei dati sono sul cloud. Il tema è: che succede se viene violato? Per questo stiamo creando server più piccoli e cloud locali, puntando

La tv

Si parla della fine della television­e, ma la realtà è che si tratta di un mezzo in continua crescita

sull’edge computing. È la nuova frontiera tecnologic­a in fase di sviluppo in questo momento, ma occorrerà del tempo per implementa­rla, perché dobbiamo cambiare l’intera infrastrut­tura. Ma non è l’unica sfida. Sono in corso discussion­i da parte delle aziende in Europa e in America per creare un’unica piattaform­a, con un singolo standard, per far dialogare tra loro elettrodom­estici e apparecchi prodotti da società diverse. Samsung spinge molto per arrivare a questo traguardo».

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Chi è Hyun-suk Kim, 59 anni, è presidente e Ceo della divisione Consumer Electronic­s del gruppo Samsung dal 2011. Prima è stato senior vicepresid­ente del team R&D

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