Alcune difficoltà possono verificarsi dopo molto tempo
Circa il 60 per cento delle persone che vivono dopo un tumore, senza più segni di malattia, presentano difficoltà della sfera sessuale. I dati raccolti, da uno studio pubblicato sulla rivista Cancer, su giovani pazienti (18-39 anni) indicano che per le donne che hanno una relazione le probabilità di soffrire disturbi nell’intimità cresce nel tempo, mentre per gli uomini le difficoltà aumentano a prescindere dallo status sentimentale. In entrambi i generi sale
anche il livello di stress psicologico. Nel sesso femminile la malattia tende a disturbare soprattutto la propria immagine corporea, l’intimità col partner e quindi la possibilità di avere rapporti. Nell’uomo il mix fra disfunzioni fisiche e tensione psicologica complica non poco le cose. In ogni caso i problemi «a letto» peggiorano la qualità di vita delle persone, ma questo tema (come dichiarato dai pazienti e dagli oncologi) viene ancora poco affrontato.