Tabù
Oggi sono sempre più numerose le persone che sopravvivono al tumore. Hanno diritto a una piena qualità di vita, di cui fa parte anche una sessualità soddisfacente, ma spesso, per eccesso di pudore, esitano a manifestare i propri problemi in merito. Dovrebbero essere i medici a infrangere il tabù e ad affrontare per primi il discorso sulla sessualità.