Foto con il mitra Sotto accusa lo spin doctor del leader Ma lui lo difende
Matteo Salvini con un mitra in mano, intento a osservarlo attentamente: Luca Morisi, stratega della comunicazione sui social network della Lega, ha scelto questa foto per i suoi auguri pasquali sui social network. Ad accompagnare l’immagine, in cui lo stesso Morisi si vede dietro a Salvini, un messaggio altrettanto forte: «Si avvicinano le Europee e se ne inventeranno di ogni per fermare il Capitano. Ma noi siamo armati e dotati di elmetto! Avanti tutta».
Foto e parole che hanno scatenato durissime polemiche, accompagnate dalla richiesta di rimuovere Morisi dal Viminale. Per Michele Anzaldi, deputato del Pd, l’immagine del «Capitano» con il mitra «ricorda quella di Saddam Hussein». Nicola Fratoianni de La Sinistra rilancia, affermando che il capo della comunicazione del Carroccio deve essere allontanato dal ministero dell’interno, per aver lanciato «un messaggio minaccioso, pericoloso, istigatore di possibili future violenze».
Ma per rispondere a questa raffica di polemiche scende direttamente in campo Salvini: «Morisi e la foto di me con il mitra? Sono polemiche fondate sul nulla — commenta Salvini dalle montagne di Pinzolo —, questa mattina (ieri, ndr) ho pubblicato la foto di tre peluche che ho portato in gita per mia figlia e hanno polemizzato anche sui peluche. Se la sinistra si attacca alle foto per polemizzare vuol dire che stiamo lavorando bene».
Una difesa molto forte, quella di Salvini, che con Morisi condivide simbioticamente la strategia
«La Bestia»
Morisi è l’architetto de «La Bestia», il soprannome dato alla macchina per la propaganda sui social del «Capitano», il capo della Lega
di comunicazione del Carroccio. Perché anche grazie a Morisi, architetto de «La Bestia» (così è stata ribattezzata la macchina per la propaganda online), la Lega ha più che raddoppiato i consensi: dal 17,4% incassato alle Politiche al 36,9% secondo l’ultimo sondaggio realizzato da Ipsos per il Corriere.
Analizzando i contenuti su Facebook, Twitter e Instagram, le parole chiave cavalcate verso questo successo sono: «Italia, sicurezza, immigrazione, clandestini», oltre alla battaglia contro la Ue. Politica e tecnologia, nella strategia di Morisi e Salvini, vanno a braccetto. La «Bestia» riesce infatti ad analizzare in tempo reale quali post e tweet incassano più successo riguardo i fatti di cronaca. Ciò, analizzando il sentimento degli italiani, consente in tempo reale di aggiustare il tiro della comunicazione a livello empatico. E di incassarne i frutti.