Accoltellata al cuore per la strada dall’ex amante diventato stalker
Salerno, una 38enne di origini romene in fin di vita. Fermato un infermiere
SALERNO Una coltellata all’aorta addominale, una a pochi centimetri dal cuore, altri colpi ancora al torace: è ricoverata in condizioni gravissime una donna di trentotto anni, di origini romene aggredita ieri pomeriggio a Salerno dall’uomo con il quale aveva avuto in passato una relazione. I medici dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’aragona l’hanno sottoposta a un complicato intervento chirurgico per cercare di fermare le profonde emorragie provocate dalle coltellate, ma la situazione della vittima resta molto preoccupante. L’aggressore, un 64enne della provincia di Salerno, è stato bloccato dai carabinieri e sottoposto a fermo del pm con l’accusa di tentato omicidio, in attesa della convalida del provvedimento da parte del gip che dovrebbe interrogarlo oggi nel carcere di Fuorni.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, quello di ieri sarebbe l’epilogo di una vicenda di stalking e minacce che andava avanti ormai da mesi, da quando cioè la donna aveva deciso di troncare la relazione extraconiugale durata circa cinque anni.
Una decisione maturata al culmine di un periodo caratterizzato da continui litigi dovuti all’atteggiamento dell’uomo, ossessionato, probabilmente anche a causa della differenza di età, dalla paura che lei gli preferisse qualcun altro. Dopo l’allontanamento della donna, quella che prima era una paura, si era trasformata in certezza, perché la trentottenne romena, passati alcuni mesi, aveva iniziato una nuova frequentazione. Ma il suo ex amante non aveva mai smesso di seguirla, né di contattarla chiedendole di tornare insieme. Lei non lo aveva mai denunciato, ma le pressioni e le minacce erano diventate sempre più insistenti. Fino a ieri, quando l’uomo, seguendo la sua ex amante, l’ha vista entrare nella macchina del nuovo compagno. Li ha tallonati per un tratto, poi li ha sorpassati e costretti a fermarsi. Sceso dalla sua vettura, ha aperto lo sportello dal lato dove era seduta la donna e ha iniziato a colpirla con un enorme coltello da macellaio. Alla scena ha assistito un carabiniere fuori servizio, che è intervenuto ed è riuscito a bloccare l’aggressore, non prima, però, che quello ferisse più volte la donna. Anche altri passanti sono poi intervenuti e in pochi minuti sul posto è arrivata una pattuglia di carabinieri che hanno dato manforte al collega e hanno portato via l’uomo, mentre la sua vittima veniva trasportata dal 118 al pronto soccorso.
Identificato per un infermiere di Pontecagnano — un centro interno della provincia salernitana — l’uomo è risultato non nuovo a episodi di stalking: nel 2014 era già stato raggiunto da un provvedimento del giudice che gli vietava di avvicinarsi a un’altra donna che pure continuava a minacciare dopo aver avuto anche con lei una relazione extraconiugale.
Il precedente All’uomo era già stato vietato di avvicinarsi a un’altra donna nel 2014: la minacciava