Corriere della Sera

Le pressioni degli Usa non frenano Huawei I ricavi volano (+39%)

- Stefano Ravaschio

Huawei batte le pressioni ostili Usa: il fatturato sale del 39%. Nel primo trimestre il colosso cinese ha aumentato i ricavi a 26,8 miliardi di dollari, con la vendita di 59 milioni di smartphone. Non si avvertono ancora in bilancio le pressioni americane sugli alleati ad evitare i prodotti del gruppo, in particolar­e per la rete 5G, che ritiene a rischio spionaggio

Nonostante le accuse di violazioni della sicurezza degli ultimi mesi e le pressioni da parte degli Stati Uniti sui Paesi alleati perché evitino i prodotti del gruppo nel 5G, sui timori che possano diventare strumento di spionaggio da parte di Pechino, Huawei ha chiuso i primi tre mesi con una crescita del 39% dei ricavi a 179,7 miliardi di yuan (26,8 miliardi di dollari). Non sono stati forniti dati sulla redditivit­à, ma è stato comunicato che il margine è salito all’8% (corrispond­ente a circa 14,4 miliardi di yuan, o 2,1 miliardi di dollari), in lieve rialzo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nei primi tre mesi dell’anno il gruppo ha venduto 59 milioni di smartphone. Non ha fornito dati di confronto sulle consegne del primo trimestre del 2018 che Strategy Analytics stimava in 39,3 milioni. Estrapolan­do queste cifre per l’intero anno, sarebbero per tutto il 2019 circa 236 milioni, 30 milioni in più rispetto al 2018, in un mercato globale che non cresce. Questo dovrebbe poter valere per il gruppo di Shenzhen, indicato nel 2018, dall’istituto di ricerche Idc, come terzo gruppo mondiale per quote di mercato, con il 14,7%, il definitivo sorpasso di Apple (che era accreditat­a di una quota del 14,9%) e un deciso avviciname­nto alla prima in classifica, Samsung (che deteneva una quota del 20,8%), soprattutt­o se quest’ultima dovesse confermare la tendenza al calo delle vendite.

Nel comunicato sui conti Huawei, fondata nel 1987 da un ex ingegnere militare cinese, non menziona le accuse sulla sicurezza o il loro impatto sui dati e assicura che la crescita dei ricavi fino a marzo è dovuta al fatto che «ha mantenuto il focus sull’infrastrut­tura Ict», continuand­o a rafforzare efficienza e qualità. Huawei ha dichiarato che alla fine di marzo aveva firmato 40 accordi relativi al 5G con la consegna di oltre 70 mila stazioni in tutto il mondo e l’attesa di arrivare a 100 mila entro maggio.

 ??  ?? milioni
Gli smartphone venduti da Huawei nel primo trimestre 2019 Fondatore Il presidente Ren Zhengfei ha fondato Huawei nel 1987. Il gruppo cinese è in Italia dal 2004
milioni Gli smartphone venduti da Huawei nel primo trimestre 2019 Fondatore Il presidente Ren Zhengfei ha fondato Huawei nel 1987. Il gruppo cinese è in Italia dal 2004

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy