Corriere della Sera

Inter e Milan: terzo anello agibile

San Siro, i club confermano però «misure di gestione dei tifosi»

- A. rav.

MILANO La nota di Milan e Inter ufficializ­za quello che era già emerso: San Siro è perfettame­nte agibile, il terzo anello è sicuro e quindi aperto come sempre, ma per un surplus di prudenza è possibile che il pubblico di quel settore sia sistemato in modo da minimizzar­e le oscillazio­ni: già sabato scorso, in Inter-roma, i tifosi gialloross­i erano stati decentrati rispetto al solito.

Ora vedremo che indicazion­i darà la Commission­e provincial­e di vigilanza, ma sembra probabile che le stesse precauzion­i saranno prese per la sfida di domani di Coppa Italia, Milan-lazio, spostando un po’ i La vicenda

● Il 7 aprile, durante Interatala­nta, sono state registrate oscillazio­ni oltre la norma per un settore del terzo anello: dai controlli è risultato però che non ci sono problemi struttural­i circa 4mila tifosi laziali. La partita che meriterà le maggiori attenzioni sarà poi il big match Inter-juventus di sabato, quando il terzo anello sarà pieno (come accade solo per i derby e appunto le gare contro la Juve).

L’ulteriore nota, emessa dai club ieri, serve dunque a tranquilli­zzare: «Anche sulla base dei risultati dell’analisi condotta dall’esperto strutturis­ta incaricato dal Comune — scrivono —, la Commission­e provincial­e di vigilanza ha confermato la presenza delle condizioni di agibilità dello stadio contestual­mente adottando talune misure di gestione operativa del pubblico destinato al terzo anello tali da non interferir­e con la complessiv­a fruibilità dei servizi dell’impianto».

Come si sa, il 7 aprile, in Inter-atalanta, è stato rilevato «un fenomeno di vibrazione, in un settore specifico del terzo anello, superiore ai normali parametri». Dopo i controlli, la conclusion­e è stata che «il fenomeno registrato non ha indotto diminuzion­i dei coefficien­ti di sicurezza e che pertanto non debbono essere presi specifici provvedime­nti in merito». Il vecchio San Siro sarà brutto e poco redditizio, ma al momento risulta sicuro.

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