SO TT O SOT TO
Sottosotto (s. m.) - Sorta di lotteria politicopopolare escogitata durante il governo di Agostino Depretis nel 1882. Consisteva in un quadratino poco più grande di un francobollo, che il giocatore acquistava in serie di tre. Grattando con l’unghia o mediante un temperino la figura simbolica del Risanamento Equestre stampigliata dalla Zecca in superficie, poteva apparire ora l’uno ora l’altro di tre prodi: Bartolomeo Colleoni, Pietro Micca e Giuseppe Garibaldi. Lo scoprimento di uno solo dei tre eroi comportava la vincita di 12 sottosegretari; se gli scoperti erano due il giocatore si portava a casa 48 sottosegretari; il fortunato che metteva a nudo la triade completa veniva premiato con 150 sottosegretari. Constatato il successo della lotteria, il ministero delle Finanze aggiunse un quarto eroe, Muzio Scevola (ma per un errore tecnico fu stampata e poi ritirata dalle rivendite di Sali & Tabacchi una serie con l’effigie di Fabrizio Maramaldo); furono inoltre introdotti premi cosiddetti di consolazione, ossia i sotto-sottosegretari, in numero di 860. Il mantenimento — vitto, alloggio e paghetta — di tali premi viventi si rivelò tuttavia troppo oneroso anche per i vincitori più abbienti e il Sottosotto venne abolito insieme all’imposta sul macinato nel 1884.