Punti di debolezza
I rapporti tra i due alleati sono ai minimi termini. Emblematica l’immagine dei banchi del governo mentre si votava sulla Tav (quando formalmente la crisi non era nemmeno iniziata): da una parte i ministri della Lega, dall’altra quelli dei 5 Stelle. Senza nemmeno guardarsi in faccia. Con lo strappo di Salvini, lo scontro è precipitato, tra accuse, insulti e prove di forza (a cominciare dai migranti).