Quando per la magia si finiva sul rogo
Èl’ora delle streghe. In occasione di Halloween 2019, Amazon Prime ha per esempio preparato i «20 migliori film di streghe» da guardare per l’occasione del 31 ottobre, da Hocus Pocus ad Amori e Incantesimi, dal Mago di Oz a The Witches of Eastwick. Ora: pare che in Europa di streghe non ce ne siano più. Ma ci sono state! O meglio: nella cultura e nelle leggi dei secoli scorsi sono davvero esistite, donne che di solito uscivano dai canoni prestabiliti oppure più semplicemente incontravano l’odio di qualcuno che le accusava. Fatto sta che in certi periodi, tra 1500 e 1600, ci furono vere isterie di massa legate al fenomeno. Ci ricorda adesso Statista.com che Peter Leeson e Jacob Russ hanno pubblicato uno studio — Witch Trials, Processi di streghe, 2018 — nell’economic Journal nel quale analizzano 43 mila processi tenutisi tra il 1300 e il 1850 (in totale, in Europa si sono tenuti più di 80 mila giudizi contro streghe e in un’alta quota di essi si è arrivati a una condanna a morte, regolarmente eseguita, spesso con il fuoco). La strepitosa tesi dei due economisti è che all’origine ci sia stata una «concorrenza non di prezzo tra le chiese cattolica e protestante per la quota di mercato religiosa». La sfida stava nello stabilire, davanti agli occhi dei cristiani da conquistare, chi offrisse la migliore protezione. In termini generali, dove c’era più concorrenza c’è stata più caccia alle streghe. Il record assoluto di processi si è tenuto nell’area che oggi è la Germania, culla del protestantesimo: 16.474 con 9.587 condanne a morte. Al secondo posto la Svizzera, dove le morti sono state 4.105 su 5.691 processi. A giudizio sono andate 3.373 streghe in Scozia, dove c’era una forte concorrenza tra diverse forme di protestantesimo, e 190 sono state uccise. In Italia ha prevalso la moderazione, dal momento che il conflitto per la conquista dei fedeli era meno acceso: 544 a giudizio per 60 roghi. La Spagna un po’ peggio: 1.948 processi per stregoneria ma uno solo finito con la condanna capitale. Stabilite le quote di mercato, il fenomeno è andato via via scemando fino a sparire. In Europa. In qualche altra parte del mondo rimane, probabilmente con radici diverse. Cacce alle streghe sono state registrate abbastanza di recente in Papua Nuova Guinea e nell’africa subsahariana. In Camerun e in Arabia Saudita ci sono ancora leggi contro la stregoneria.