Crédit Agricole Italia, balzo dei profitti (+11%) a quota 652 milioni
Il risultato netto aggregato del gruppo Crédit Agricole in Italia nei primi nove mesi del 2019 è stato di 652 milioni di euro, in crescita dell’11% anno su anno. É quanto emerge dai conti approvati dal Consiglio del gruppo guidato in Italia da Giampiero Maioli. Per quanto riguarda il Crédit Agricole Italia (Gruppo Bancario) l’utile netto nei primi nove mesi del 2019 si attesta a 240 milioni di euro, in crescita del 12% sempre su base anno su anno.
La Penisola — sottolinea una nota della banca — è il secondo mercato domestico del gruppo francese che vi opera con oltre 15 mila collaboratori, 280 assunzioni nell’ultimo anno, più di 4 milioni di clienti, 69 miliardi di finanziamento all’economia e 257 miliardi di raccolta totale a fine settembre. Il risultato dei nove mesi, è stato favorito «da un sempre maggiore coordinamento sinergico tra le diverse linee di business». Oltre che dal gruppo bancario Credit Agricole Italia, l’intero gruppo è composto dalle società di Corporate e Investment Banking (Cacib), servizi finanziari (Agos, Fca Bank), leasing e factoring (Credit Agricole Leasing e Credit Agricole Eurofactor), asset management (Amundi, Caceis), assicurazioni (Credit Agricole Vita, Credit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance) e wealth management (Indosuez Wealth Management Italia e Indosuez Fiduciaria).
Nel dettaglio, il gruppo bancario Credit Agricole Italia nel terzo trimestre ha ottenuto un risultato di 83 milioni, in aumento del 30% rispetto all’anno precedente. La solidità patrimoniale è confermata a livelli adeguati con un Total miliardi i finanziamenti del gruppo all’economia italiana
Capital Ratio a 17,1%» e anche i livelli di liquidità «sono superiori ai livelli regolamentari».
I conti evidenziano l’aumento degli impieghi (+9% anno su anno e delle nuove erogazioni di mutui casa (+3%) oltre che dei volumi finanziati di credito al consumo (+2% ). Crescono i finanziamenti alle imprese (+6% ), con l’agri-agro che sale del 4,5% rispetto all’inizio dell’anno, grazie anche a circa 30 accordi di filiera raggiunti con i maggiori gruppi agroalimentari di trasformazione a livello nazionale. Il Gruppo Crédit Agricole nel suo complesso ha ottenuto un utile netto nei primi nove mesi del 2019 di 5,205 miliardi di euro.