Trimestrale Juve aumentano i ricavi l’indebitamento netto arriva a 573,9 milioni
TORINO La Juventus rende noto il bilancio del primo trimestre della stagione 2019-2020, approvato lo scorso 30 settembre dal presidente Andrea Agnelli (foto) e dal CDA. Aumentano i ricavi che ammontano a 170,4 milioni di euro con un incremento di 27,3 milioni rispetto ai 143,1 milioni dell’analogo periodo dell’esercizio precedente. Un incremento che deriva principalmente dai maggiori proventi dalla gestione dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori (21,7 milioni di euro) e da maggiori ricavi operativi (5,6 milioni). Perdite per 19,2 milioni di euro. Una voce su cui pesano i maggiori oneri per la gestione dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori per 8 milioni, i maggiori ammortamenti e svalutazioni per 4,6 milioni e maggiori costi del personale tesserato per 9,3 milioni. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, però, le perdite del club bianconero sono diminuite di 5,5 milioni. Aumenta, invece, l’indebitamento finanziario netto della società che tocca quota 573,9 milioni di euro, un incremento di 110,4 milioni di euro rispetto a giugno 2019. Su questo pesa invece la campagna trasferimenti da 113,1 milioni netti, i flussi di attività finanziare (18,8 milioni) e «investimenti in altre immobilizzazioni» (1,9 milioni). Il patrimonio netto, al 30 settembre 2019, ammonta a 12,1 milioni in diminuzione rispetto al saldo di 31,2 milioni del 30 giugno 2019.