Dreamers Day, i racconti dei sognatori
Mazzolai, 51 anni, è stata inserita nella classifica della Robohub, la maggiore comunità scientifica internazionale che riunisce gli esperti di robotica e automazione, tra le 25 donne più geniali del settore.
Il plantoide continua a crescere nel Centro di micro-biorobotica dell’istituto italiano di Tecnologia a Pontedera che lei dirige. «Le nuove tecnologie ci consentono di imitare sempre di più ciò che succede in natura — spiega — e ora gli apici delle sue radici hanno micro-stampanti 3D che generano dei prolungamenti». Il plantoide è nato grazie ad un progetto europeo che Barbara ha vinto. Presto le sue intuizioni si sono diffuse trovando seguaci anche nelle grandi università americane come Stanford e il Mit.
«Le piante sono una fonte straordinaria di ispirazione — continua —. Cercando di riprodurle si trovano soluzioni incredibili sviluppando inaspettate tecnologie. Conosciamo ancora così poco l’ambiente e gli organismi vegetali
Il 17 novembre al Teatro Dal Verme di Milano prende il via la quinta edizione del Dreamers Day, l’evento dedicato ai «sognatori pragmatici». Gli speaker racconteranno le loro esperienze dimostrando come il sogno abbia il potere di cambiare il mondo. Quest’anno il focus è su ambiente, sociale, education, impresa e valori, scienza e sport. L’evento ideato da School for Dreamers è condotto dal giornalista Andrea Bertuzzi ed è gratuito. «Lo scopo — precisa Francesca Del Nero, ideatrice dell’iniziativa — è ispirare le persone per un’esistenza responsabile, armoniosa e felice».