I mini-film per la sicurezza Autostrade e polizia insieme per l’educazione stradale
La distrazione, il mancato rispetto della precedenza o del semaforo, la velocità troppo elevata sono state, lo scorso anno, le prime tre cause di incidenti stradali in Italia. Insieme rappresentano il 40,8% dei 172.344 scontri avvenuti con almeno un ferito. Guardando anche la classifica delle multe, ai primi posti ci sono l’eccesso di velocità, l’inosservanza della segnaletica, il mancato uso di cinture di sicurezza o seggiolini per i bimbi e l’uso improprio di smartphone alla guida. Negli ultimi anni l’impennata delle varie forme di distrazione al volante preoccupa le forze di polizia che, oltre a reprimere i comportamenti scorretti, sono impegnate sul versante dell’educazione stradale. L’ultima campagna per sensibilizzare i guidatori vede la collaborazione tra Polizia e Autostrade per l’italia (Aspi) ed è composta da tre minifilm, pubblicati sul web e sui social. Il loro fil ruoge è l’ironia con cui si invita a guidare con attenzione e prudenza, evitando comportamenti pericolosi per sé e per gli altri. Il regista Ermanno Menini ha scelto per il cast l’attore Alessandro Federico, Vicky Piria, sola pilota italiana che corre nella «W Series», e tre casellanti veri di Aspi che, nei video, rimbrottano un guidatore alticcio che, tornando a casa dopo una festa, aveva dato un passaggio a uno sconosciuto o l’appassionato di selfie al
Al casello
Un momento delle riprese dei tre mini-film. Il regista Ermanno Menini ha scelto l’attore Alessandro Federico, la pilota Vicky Piria e tre casellanti
volante che, prima di ritirare il biglietto, scopre che la sua passione per lo smartphone non solo è molto pericolosa mentre guida ma provocherà un tremendo litigio con la fidanzata. La trama del terzo mini-film, scritta da Cristian Micheletti, è imperniata sulla storia di una famiglia abituata a viaggiare senza cinture né seggiolini per i bimbi: sarà proprio il padre alla guida a farne le spese, una volta arrivato al casello.