E ai cambi di Sarri
CR7: «Sto molto bene». Bonucci: «Parleremo»
Proprio male male non stava, Cristiano Ronaldo. E se davvero stava male, allora l’aria del Portogallo fa miracoli. L’uomo che a Torino, al minuto 55 di Juventus-milan, è uscito dal campo piuttosto nervosetto per lasciare il posto al Dybala salvatore della patria, a Faro con la nonchalance dei fenomeni ha sistemato in 21 minuti la partita, un rigore e un gol alla Lituania, e ha mandato un messaggino malizioso a Maurizio Sarri, che 5 giorni fa aveva avuto l’ardire di sostituirlo.
«Il problemino al ginocchio gli impedisce di giocare al meglio» aveva minimizzato il tecnico bianconero. Problema? Quale problema? «Nessun problema». Parola di CR7, che l’aveva già annunciato nel pomeriggio piazzandosi in favore di telecamere: «Vi dico una cosa per aprire le prime pagine dei giornali nazionali: il capitano sta bene. Il capitano non sta bene, sta molto bene» ha dichiarato parlando di sé in terza persona come un regnante o un Maradona. «Il saldo è sempre positivo. È abbastanza? Ora riprendete gli altri giocatori».
Contro la Lituania, che ovviamente non è il Milan, il problemino al ginocchio non ha impedito a Ronaldo, nell’ordine, di fallire un gol di testa su assist di Bernardo Silva (dopo 4 minuti), di procurarsi un rigore 90 secondi più tardi e di trasformarlo al 6’30”, di raddoppiare appena dopo il 21’ con un tiro a rientrare sfruttando uno svarione della difesa lituana, di servire un assist — mal sfruttato da Paciencia — con la spalla destra e di scattare con inattesa vitalità
Ronaldo Il capitano sta bene, molto bene
Bonucci Al ritorno a Torino ci si confronterà
verso il tunnel all’intervallo. Nella ripresa ha lasciato che anche i compagni si divertissero per poi segnare di potenza il 6-0 finale, prima di uscire per l’applauso all’83’ con stampata in faccia l’espressione «secondo voi io avrei problemini?». E sedersi in panchina di fianco al c.t. Santos naturalmente.
Leonardo Bonucci, dal ritiro italiano, è rimasto in difesa: «Se gioca con il Portogallo, significa che fisicamente sta meglio e mentalmente sta alla grande come sempre. Quando torneremo a Torino ci sarà modo di confrontarsi e parlare, ci sono ancora tante partite in cui ci servirà il miglior Ronaldo». Ne è convinto anche lo stesso CR7: basta che non lo sostituiscano più.
Tripletta Cristiano Ronaldo, tre gol alla Lituania: il Portogallo è a un passo dalla qualificazione agli Europei (Afp)