Corriere della Sera

Sfida senza rete

Milan-napoli è un incrocio di destini Pioli convoca anche il figlio di Maldini e aspetta il ritorno al gol di Piatek Ancelotti punta sull’orgoglio dei suoi

- Carlos Passerini Monica Scozzafava

Saranno in sessantami­la stasera a San Siro, perché Milan-napoli è sempre Milannapol­i, anche se non sono più i bei vecchi tempi, anche se le cose non stanno andando secondo le baldanzose previsioni estive. Due numeri su tutti: rossoneri (13) e azzurri (19) fanno insieme i punti della Juventus (32). Crisi diverse a confronto in un duello fra grandi deluse. Tutti spalle al muro: ecco perché nessuno può fallire, stasera. Né il Milan, né il Napoli, né Pioli, né Ancelotti. Un dannato incrocio di destini. Col Diavolo che deve battere il vecchio amatissimo maestro per provare a ripartire, per provare a uscire dal tunnel, per dare un senso a una stagione che un senso per ora non ce l’ha.

Siamo a un terzo del campionato e il Milan è ancora alla

disperata ricerca della svolta. Con Pioli qualche migliorame­nto s’è visto, ma solo a tratti e solo nel gioco, non nei risultati: 3 sconfitte nelle ultime 4 partite, così non si va da nessuna parte. Il sogno Ibrahimovi­c scalda gli animi («è un grande campione per importanza tecnica e profession­alità, ma adesso per noi conta solo il presente» ha risposto Pioli a precisa domanda) ma da qui a gennaio è lunga: almeno un paio di rinforzi di esperienza saranno fondamenta­li, ma occorre iniziare a muovere la classifica qui, subito, adesso. La corsa all’europa è affollata, nessuno aspetta. Scattare fra due mesi potrebbe essere già tardi.

La buona prestazion­e con la Juve sembra aver infuso un po’ di entusiasmo. Ne è convinto anche Pioli («dobbiamo ripartire da lì, se siamo riusciti a fare certe cose è perché quei valori li abbiamo») che ha perdonato Kessie (castigo finito, ma a gennaio potrebbe comunque andarsene, Wolverhamp­ton in prima fila) e che dovrà però fare a meno degli squalifica­ti Calhanoglu e Bennacer. Prima convocazio­ne in

serie A per Maldini jr. A differenza di papà e nonno Daniel, 18 anni, non fa il difensore ma il trequartis­ta. Davanti sarà ancora tridente, con la speranza che Piatek si dia finalmente una mossa. Il Milan, 15° attacco del torneo, ne ha un disperato bisogno.

Disperato è un aggettivo che funziona anche per il Napoli, a secco di vittorie da 4 partite. C’è una strada per evitare il fondo, gli azzurri sceglieran­no stasera a San Siro se percorrerl­a o meno. Se far leva sulle corde dell’orgoglio oppure adagiarsi sulla grande amarezza del momento. La squadra dovrà mostrare, per la prima volta dopo due settimane, una reazione convincent­e. Al ritiro rifiutato, alla contestazi­one della piazza e alla stangata economica in arrivo dal club.

Passa da San Siro il momento più difficile del Napoli di De Laurentiis. C’è un concentrat­o di malessere, polemiche e spaccature che andrà alla prova del campo e dirà se l’insurrezio­ne della notte con il Salisburgo potrà essere o meno un capitolo se non chiuso almeno accantonat­o. I

giocatori sanno che lunedì arriverann­o le multe. E che è soltanto il primo passo. De Laurentiis ha già fatto sapere che porterà tutti in tribunale per il danno all’immagine che il club ha subito. Trovare la forza per uscire dalla nebbia significhe­rebbe due cose. La prima: in campo si può continuare a lottare per il quarto posto. La seconda: Ancelotti può allontanar­e la crisi e anche i sussurri di esonero. Re Carlo, che potrebbe bocciare Mertens e Callejon per promuovere la coppia d’attacco inedita Lozano-insigne, torna nel suo mondo, quello dei trofei e dei trionfi. Ma sa che stavolta la sua panchina può diventare rovente. Che strana notte, questo Milan-napoli.

Multe e denuncia Domani le multe, ma De Laurentiis non si ferma: vuole portare i giocatori in tribunale

 ?? (Lapresse) ?? Ripartenza Stefano Pioli, 54 anni, guida l’allenament­o del Milan prima della sfida con l’ex rossonero Carlo Ancelotti: Milan e Napoli sono due squadre in crisi
(Lapresse) Ripartenza Stefano Pioli, 54 anni, guida l’allenament­o del Milan prima della sfida con l’ex rossonero Carlo Ancelotti: Milan e Napoli sono due squadre in crisi
 ?? (Lapresse) ?? Erede Daniel Maldini, 18 anni compiuti l’11 ottobre, è stato convocato per la prima volta
(Lapresse) Erede Daniel Maldini, 18 anni compiuti l’11 ottobre, è stato convocato per la prima volta

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy